Nick: Mr_LiVi0 Oggetto: Leggete Data: 3/2/2006 12.42.58 Visite: 69
Indonesia,irruzione in ambasciata Giacarta,musulmani in sede diplomatica Ancora violenze legate a vignette satiriche raffiguranti Maometto. A Giacarta, in Indonesia alcuni estremisti musulmani hanno fatto irruzione nell'edificio che ospita l'ambasciata danese durante la manifestazione di protesta per la pubblicazione di caricature di Maometto su un giornale danese. Gli estremisti hanno ammainato la bandiera della Danimarca e poi l'hanno bruciata in mezzo alla strada. Sono stati attimi di tensione altissima: il gruppo di indonesiani islamici, che avevano organizzato una manifestazione di protesta contro la pubblicazione sui giornali di Copenaghen di vignette satiriche sul profeta Maometto, ha fatto irruzione all'interno della sede diplomatica, distruggendo anche l'arredo dell'ingresso. Immediato l'intervento della polizia che ha mediato con i dimostranti un incontro tra cinque esponenti dello Fpi, il Fronte di difesa islamica, e lo staff dell'ambasciata. Il sit in, al quale hanno aderito centinaia di indonesiani islamici, intanto prosegue all'esterno della sede diplomatica. Già giovedì si era registrata un'altra giornata di proteste nel mondo arabo-islamico, culminata col breve sequestro in Cisgiordania di un giovane tedesco e con la chiusura dell'ufficio Ue a Gaza da parte di miliziani islamici. Il premier danese Rasmussen è comparso proprio giovedì sera alla tv Al Arabiya dicendosi "addolorato" perchè molti musulmani hanno inteso le vignette come un insulto al profeta Maometto. Il pemier ha spiegato: "So che l'intenzione non era quella, il giornale del resto si è scusato e spero che il problema, su questa base, possa essere risolto". Il ministro della cultura francese ha intanto dichiarato che "il rispetto della libertà di espressione non può in alcun caso essere minacciato o dileggiato, perché uno dei pilastri della nostra democrazia", affermando che "niente giustifica" il licenziamento del direttore di France Soir. Preoccupato il segretario generale dell'Onu Kofi Annan: "La liberta' di stampa - ha detto - deve sempre esercitarsi in modo da rispettare appieno le credenze religiose e le dottrine di tutte le religioni". TGCOM Vivere... è sorridere dei Guai !!! |