Oggetto: AH IL TUO BLOG ???
Data: 3/11/2003 11.39.25
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C'era una volta caro diario. Tu ci scrivevi (io in verità mai), poi lo chiudevi con cura e lo infilavi nei posti più impensabili in modo che nessuno potesse scovarlo e leggerlo.
Il diario aveva spesso un lucchetto di lato come ennesima misura anti-intrusione, cioè se proprio capitava in mano a qualcuno c'era quel pezzetto di metallo che garantiva se non l'inviolabilità quanto meno la "prova" che qualcuno ci aveva messo le mani.
Quel qualcuno poi era nove su dieci un familiare, perchè il diario era una cosa così riservata e segreta che lo custodivi in casa, al riparo da sguardi indiscreti.
Oggi invece il diario ha camnbiato nome e si chiama BLOG, ma non solo il nome. Se una volta scrivevi per te stesso e nessuno doveva leggere, oggi invece scrivi per gli altri e VUOI che leggano. anzi diciamo che spesso la funzione del blog è quella di far sapere ad altri cose che non si ha il coraggio di dire esplicitamente. tipo: "credevo nell'amicizia, invece la gente pensa solo a se stessa, che schifo". questo magari da parte della 16enne (ma l'età può anche clamorosamente salire fino a raddoppiare) che ha litigato il giorno prima con l'amica, solitamente destinataria invece delle enigmatiche sigle TVTTBBTA
SDNHLOF TVTTB. Oppure ancora c'è una ragazza che piace a un paio di tipi (e se li palleggia alla grande). Una sera esce con uno di loro ed ecco che al ritorno a casa il prode si tuffa a capofitto sul blog intessendo versi che in teoria dovrebbero essere il suo canto d'amore ispirato dalle muse e invece tradotti suonano più o meno come: "fratè io sono uscito con lei stasera, tu che hai fatto hai giocato a ps2? visto che ti è piaciuto restaci pure la prossima volta". Il bello poi è che l'offeso nemmeno può ritenersi ufficialmente tale, perchè all'eventuale richiesta di spiegazioni si sentirebbe dire: "ma sei pazzo? io parlavo del sesso degli angeli" (mica di quello che IO e LEI abbiamo fatto stasera con dovizia di particolari).
E' bello il blog, nell'era della reperibilità globale e della visibilità permanente trasforma anche le cose che una volta ti tenevi strette in merce mediatica, in strumento d'offesa non dichiarato (una specie di arma nucleare tattica), in baraccone alla Alda D'Eusanio e Maria De Filippi, dove tutti vedono tutto e tutti commentano dietro il velo di "non l'ho proprio guardato il tuo blog oggi" (se se).
Tanto domani sarà ancora tempo di TvTtBbBbBb XyZkB嬃?ß????
e vivremo tutti felici e contenti.
