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Nick: Cyrano622
Oggetto: Le droghe
Data: 8/2/2006 14.20.19
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ed ora ci manca solo che qualcuno tirà fuori gli ska-p e il quadretto è completo.
Una legge che lo stesso ministro Castelli, uomo di compasso (cit.), ha affermato necessita di essere rivista.
Ipocrisia imperante di chi non fa uso di droghe, ma poi cosa sono le droghe, sostanze che alternao il nostro stato e creano dipendenza, bhe allora lo sono le sigarette, l'alcol e perchè no la topa (la fava, per la legge sulle pari opportunità) per cui chi non è un drogato scagli la prima pietra.
La volonta di vietare piuttosto che assistere. Sara che sono dei comunisti mangia bambini ma in riviera romagnola sono sensibilmente diminuite le stragi del sabato sera grazie all'introduzione di bus navetta tra le discoteche e le città, a londra il tutto funziona da tempo e vi sono anche gli omini col motorino piegabile che arrivano lo caricano nel cofano della vostra auto e vi riportano a casa.
Il risultato è sempre lo stesso, quello che aveva individuato anche tale Don Milani, ovvero che i ricchi viagginao sempre a velocità esponenziale rispetto ai poveri per cui chi ha tanti soldi si fa arrivare al coca direttamente a Montecitorio, che ne ha un po' di meno se ne va ad Amsterdam e chi non ne ha si fai sei anni di galera e rischia una imputazione per spaccio.
Di palo in frasca la votazione a larga maggiroanza, quasi all'unanimità, della legge sulle "quote rosa", non entrerà in vigore perchè non riuscirà a passare alla camera prima della fine della legislatura. Tale legge prevede di alzare al 50% il numero minimo di donne in una lista elettorale. Uno schiaffo alla democrazia, e quì il misogenismo centra poco, se tale legge fosse stata approvata sisarebbe potuta avere una lista di sole donne e non una lista di soli uomini. Parlare di componenti di sesso differente no eh? Il progressismo cieco talvolta soffoca la democrazia
"Tutti desiderano il vostro bene, non fatevelo rubare" S.J. Lec
