Nick: testoster Oggetto: e voi che ne pensate? Data: 3/11/2003 21.7.6 Visite: 109
La più bella esperienza che possiamo provare è quella del mistero. Si tratta dell'emozione fondamentale che si trova al centro stesso della vera arte e della vera scienza. Chiunque non la conosca e non sia più in grado di meravigliarsi, stupirsi, è come morto e i suoi occhi sono ormai ciechi. Fu l'esperienza del mistero - spesso unita ad un senso di timore - alla base delle religioni. La consapevolezza che esiste qualcosa che non possiamo penetrare, la percezione di una sorta di ragione profonda dalla raggiante bellezza, accessibile soltanto in minima parte dalle nostre menti primitive - è questa forma di sapere e questa emozione che costituisce la vera religiosità; questo e solo questo. In questo senso mi considero un uomo profondamente religioso. Ci troviamo nella condizione di un bambino che entra in una grande biblioteca le cui pareti sono coperte fino al soffitto da libri in diverse lingue. Il bambino sa che qualcuno deve aver scritto tutti quei libri. Non sa chi né come. Non capisce nemmeno molti di quei linguaggi. Il bambino nota una specie di ordine nel modo in cui sono disposti i libri, un ordine misterioso che sembra non comprendere appieno, ma del quale sospetta qualcosa. Questa mi pare la reazione della mente umana, anche della più grande e preparata, di fronte a Dio. Einstein *nn dare per scontato nulla al mondo, ma prendere tutto con umiltà e gratitudine.
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