Apologia della raccomandazione

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Nick: Aiusantes
Oggetto: Apologia della raccomandazione
Data: 9/2/2006 9.55.57
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Sono un apologeta della raccomandazione, e mi spiego.

Il termine può essere usato in vari modi, andando a investire un gruppo di significati leggermente - ma in maniera determinante - diversi tra loro.

Partiamo da un presupposto: chi ha superato già da qualche anno l'età dei brufoli, sa molto bene quanto realmente l'"esperienza sul campo" conti in relazione ai titoli istituzionali acquisiti tramite la scuola dell'obbligo e l'università (nel senso: fosse per me, difficilmente uno troverebbe lavoro senza almeno una laurea, però quella è una condizione necessaria, non sufficiente). Allora, mettiamo che tu vada a lavorare tutti i giorni, che ti distingui sul campo, che fai vedere di che pasta sei fatto e, al contempo, intrattieni certi rapporti amicali con altri colleghi di rango superiore.
Ora, se sei stato tanto capace da conoscere un bel po' di gente, da distinguerti, da farti notare, e sei una persona "fidata" (sarebbe a dire che difficilmente tirerari un bluff, poiché sei uno conosciuto da chi ti raccomanda), viene da sé che in una ipotetica graduatoria partirai dalle prime posizioni.

Non parlo di parenti che ti fanno avere il posto, ma di conoscenze acquisite sul campo, che ti "segnalano" al momento giusto, e ti favoriscono magari nei confronti di chi presenta un curriculum da illustre sconosciuto.

Secondo me la "raccomandazione" (questo tipo di raccomandazione) è sacra, e non verrà mai - grazie e Dio - abolita. E' il giusto premio per chi fa la gavetta, per chi è bravo nei rapporti umani, e si mostra affidabile.

Conosco diversi tipi di raccomandazione, che vanno dal semplice inoltro di una email, alla telefonata e alla "telefonata ripetuta" (ti chiamo, ti mando uno a parlare, poi ti richiamo prima che questo ti contatti nuovamente, perché sennò gli rispondi picche). Con questo non sto dicendo di averne usufruito.

E voi, siete mai stati "raccomandati" (ovviamente non mi riferisco a un posto da imbianchino)? Avete mai raccomandato qualcuno (rivolta naturalmente a chi avrebbe quel minimo di potere da consentirgli una cosa del genere)? Com'è andata la vostra raccomandazione?