Nick: MosFerarum Oggetto: sclero Data: 18/2/2006 0.4.34 Visite: 75
Cass. civ. 14.05.1962 n. 1024 Il negozio di convalida di una disposizione testamentaria nulla non integra una donazione o un atto di liberalità, in quanto la sua causa e la sua intima essenza va individuata in funzione dell'intento di eliminare la nullità da cui è inficiata la disposizione testamentaria e di conferire ad essa validità ed efficacia. Il negozio di convalida non implica una nuova ed autonoma attribuzione patrimoniale, in quanto questa si verifica in forza della disposizione convalidata. A norma dell'art. 590 c. c., sono convalidabili anche le disposizioni testamentarie nulle, contrarie a norme di ordine pubblico, a condizione che il negozio di convalida non risulti anch'esso in contrasto con tali precetti e non sia, quindi, a sua volta nullo, e inidoneo a produrre l'effetto (eliminazione della nullità delle disposizioni testamentarie) previsto dall'art. 590 c. c. Giust. Civ., 1962, I, 1893 posso sclerare anche io un po' nda stu forum? |