Nick: Viola* Oggetto: Il ragazzo del bar Data: 22/2/2006 13.26.20 Visite: 420
qui dove sono ora chiamano spesso "il giovane del bar". ci sono "giovani" e "giovani", ad esempio vicino al cinema arcobaleno c'è un giovane del bar che avrà circa 60 anni. con la divisa e tutto fa su e giù per la strada portando i caffè, ogni tanto si ferma a parlare con la maschera del cinema, che avrà almeno 70 anni, e tutti e due si fumano una sigaretta in mezzo ala strada. cose da ragazzi. cmq, stamattina è arrivato questo ragazzo. si è rivolto in maniera maleducata, mi sono girata per fulminarlo, e mi sono trovata davanti quasi un bambino, avrà avuto 12-13 anni. quasi un bambino, appunto. secondo la legge la mattina dovrebbe andare a scuola. ci penso e ripenso, appunto da stamattina. denunciare il proprietario del bar? in teoria la cosa più giusta. in teoria. il ragazzino tornerebbe a scuola? sicuramente no. magari è proprio lui che non vuole andarci. però di certo non gli piace passare le sue mattine a portare caffè in giro, no, questo è sicuro. e se anche tornasse a scuola? prospettive? molto poche, quasi zero. cmq deve essere un bravo ragazzino, ci sono mille metodi per portare tanti soldi a casa, anche alla sua età. lui invece continua a portare caffè. però non ce la faccio. ogni tanto mi affaccio e vedo solo che c'è un ragazzino che invece di stare a scuola, giocare o che ne so, fa su e giù per la strada in continuazione per portare caffè. gli altri sembrano non vederlo, io lo vedo. che fare? Noli me tangere/poichè di Cesare io sono/e selvaggia benchè sembri mansueta - Thomas Wyatt - Anna Bolena |