Nick: Viola*
Oggetto: Un giorno dopo l'altro
Data: 2/3/2006 14.59.51
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"un giorno dopo l'altro" è il romanzo di carlo lucarelli che mi è piaciuto di più.
una poliziotta, un ragazzo che lavora in un provider, e un killer. il ragazzo scopre per caso strani messaggi in chat da parte del killer, e da quel momento in poi diventa il suo bersaglio.
bel romanzo, per tanti motivi.
cmq, il ragazzo trascina la sua vita senza scopo, ha un lavoro per modo di dire e una sofferenza nata dalla mancanza di coraggio in tutte le cose.
e ascolta ossessivamente "un giorno dopo l'altro" di luigi tenco, appunto.
la conoscete? bellissima, ma di una tristezza infinita, che se solo sei un pò giù di morale può darti il colpo di grazie. però bellissima.
la versione dei "la crus" è molto bella, non come l'originale, ma molto bella.
mia madre mi ha detto che questa canzone era la sigla di una vecchia serie tv dedicata all'ispettore maigret, quando la tv ancora attingeva alla letteratura e non all'immondizia.
avete mai letto simenon? il creatore di maigret.
un giorno dopo l'altro è perfetta per lui.
chissà quale genio delle scelte musicali la mise come sigla.
simenon era belga, e se pensate che i francesi siano degli italiani tristi, allora non avete mai visto un belga.
cmq scriveva dei libri bellissimi, libri gialli.
nel senso che c'era un assassino da scoprire, ma alla fine contava poco.
le piccole miserie quotidiane, la grettezza, la provincia nel suo lato peggiore.
c'era questo.
e spesso oltre all'omicidio irrompeva l'amore, capace di ispirare grandi cose anche nei piccoli uomini.
amore che magari per lui era ossessione sessuale, passione violenta. mai tenero e tranquillo.
d'altronde simenon non era certo un tipo tranquillo.
grande scrittore, uomo di merda (dicono).
cmq l'amore che ispira grandi cose anche nei piccoli uomini. come accade al protagonista del romanzo di lucarelli, ad esempio. bello.
L. Tenco
(1966)
Un giorno dopo l'altro
il tempo se ne va
le strade sempre uguali,
le stesse case.
Un giorno dopo l'altro
e tutto e' come prima
un passo dopo l'altro,
la stessa vita.
E gli occhi intorno cercano
quell'avvenire che avevano sognato
ma i sogni sono ancora sogni
e l'avvenire e' ormai quasi passato.
Un giorno dopo l'altro
la vita se ne va
domani sarà un giorno uguale a ieri.
La nave ha già lasciato il porto
e dalla riva sembra un punto lontano
qualcuno anche questa sera
torna deluso a casa piano piano.
Un giorno dopo l'altro
la vita se ne va
e la speranza ormai e' un'abitudine.
I fought in a war,
and I left my friends behind
of me. |
Un giorno dopo l'altro 2/3/2006 14.59.51 (170 visite) Viola*
re:Un giorno dopo l'altro 2/3/2006 15.3.24 (15 visite) Cattivo