Nick: IoOdio Oggetto: io penso Data: 22/11/2003 18.57.49 Visite: 76
che sia inevitabile e forse anche giusto, che dei caduti di nassirya si parli e degli operai e dei carabinieri morti sul lavoro no. semplicemente perché la prima situazione è di carattere straordinario, eccezionale, e la seconda è abituale; nei mezzi di comunicazione conta ciò che è raro, che capita una tantum, o ciò che può essere spettacolarizzato... la routine non conta, è troppo banale (è carta conosciuta). siamo realisti: i telegiornali e i quotidiani possono mica mettersi a parlare tutti i gioni di X operaio morto uso sul lavoro o di Y carabiniere ucciso in una sparatoia? non li vedrebbe e li leggerebbe più nessuno, non rappresenterebbero nessuna nuova conoscenza. |