Nick: Viola* Oggetto: Emma Bonino Data: 16/3/2006 14.15.14 Visite: 213
ieri ho letto un'intervista a Emma Bonino. l'ho sempre stimata come politico, ma anche come donna. nell'intervista raccontava di sè come individuo. nel '75 abortì quando in Italia era proibito, lo disse pubblicamente e per questo finì in carcere. anni dopo prese due bambine in affido temporaneo, sono state le sue figlie per quattro anni, poi sono tornate alle rispettive famiglie. e la bonino descrive lo sconforto, la disperazione di tornare a casa e non trovare più nessuno, tanto da spingerla a cambiare casa, perchè l'altra era troppo piena di ricordi. poi il tentativo di avere un figlio con l'ex compagno, due tentativi di inseminazione artificiale in svizzera (proibito in italia) andati male, la rinuncia. l'abbandono da parte del compagno dopo 10 anni di storia per una ragazzina. e poi la morte della madre, poco tempo fa, l'unico legame che non si è mai spezzato. il racconto di come è stato difficile accettarlo perchè dice: "per tutta la vita sono stata solo figlia, e niente altro". il peso della solitudine, il desiderio di torvare ancora un amore che valga la pena, l'impegno sempre e comunque, andare avanti. quanto mi piacerebbe come presidente della repubblica. ma non solo per queste cose, ovviamente. per tutto il suo percorso. I fought in a war, and I left my friends behind of me. |