Nick: MosFERRARI Oggetto: letteratura e film Data: 20/3/2006 11.12.35 Visite: 94
ho appena battuto un progetto per una conferenza, a latere di una mostra-mercato del libro da tenersi a salerno in giugno, che prevede la proiezione di grandi film presi da grandi libri. è ancora una bozza: che ne dite? Progetto conferenza dal tema "la sopravvivenza dei classici attraverso i nuovi strumenti mediatici". Premessa Qual è la portata del cinema e delle nuove tecnologie della comunicazione rispetto alla riscoperta di epoche, testi e temi del passato remoto e recente, che sembrano dimenticati? Caso emblematico è il genere, sia cinematografico sia narrativo, detto "fantasy", che oltre all’indubbia capacità attrattiva, ha anche la funzione di stimolare la curiosità nel confronti di epoche come il medio evo o l’antichità classica, sconosciute ai più nei loro particolari. Altra tipologia è quella del romanzo – o film – storico, che inserisce una storia frutto di invenzione all’interno di un contesto storico ricostruito abbastanza minuziosamente. Questo genere, praticato in Europa sin dall’800, oggi conosce una nuova vitalità attraverso i prodotti di successo quali "il codice Da Vinci". Quali le ragioni del successo di questo revival? Quali i motivi del seguito che hanno programmi televisivi di approfondimento culturale come "star gate" de la7, piuttosto che "la macchina del tempo" di rete4, "voyager" di rai2 etc etc? Sicuramente incide su questo successo la scelta dei temi (si tratta perlopiù di misteri della storia o della cultura) ed il modo in cui sono presentati, reso accattivante attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie – si pensi soprattutto alle ricostruzioni al computer, che consentono di immergere lo spettatore nell’atmosfera dell’epoca storica che si ricostruisce. La riflessione sull’apporto delle moderne tecnologie e di altri linguaggi al di fuori della letteratura e della carta stampata sembra a nostro parere importante all’interno di un evento incentrato sul libro. Infatti, crediamo che sia opportuno valutare, in questo contesto, il contributo dei mezzi suddetti alla incentivazione della lettura dei libri, in particolar modo dei cosiddetti classici . Per stimolare il grande pubblico a riprendere in mano l’Iliade o a ripercorrere le avventure di Alessandro Magno, è davvero necessario arrivare al pubblico attraverso un kolossal ricco di effetti speciali come "Troy", o "Alexander", oppure attraverso operazioni di riadattamento e riscrittura come "l’iliade" di Baricco? Luogo: sala convegni del convento di S. Sofia, Salerno (in comodato). Relatori: l’idea è di presentare 5 interventi tenuti da relatori esponenti del mondo intellettuale salernitano, in particolar modo Professori Universitari delle facoltà di lettere e filosofia, scienze della comunicazione e lingue |