Nick: L4t|t4Nt3 Oggetto: emancipazione made in Iran Data: 20/3/2006 17.5.0 Visite: 112
Ieri ho letto un interessante articolo sui giovani Iraniani. L'Iran è un paese giovanissimo, basti pensare che il 60% della popolazione (70 milioni) ha meno di 25 anni. Purtroppo i giovani sono molto disinteressati alla politica e alle rivoluioni, e alle ultime elezioni purtroppo hanno vinto i conservatori capeggiati da Ahmadinejad. Durante la presidenza del moderato Mohammed Khatami, la società riuscì ad ottenere alcuni diritti fino a quel momento impensabili per la repubblica islamica, ed ora c'è in rischio di perdere anche questi con l'avvento di questo ex Pasdaran. Eppure in Iran i giovani fremono, nel privato si viola la legge islamica e si bevono fiumi di vodka e champagne, le giovani ragazze di teheran quasi a mo di sfida mettono il velo islamico appena appuntato sui capelli, lasciando quasti in bella mostra. Sulle montagne di Dizin i giovani (ricchi) fanno snowboard ed è normale vedere ragazzi e ragazze vicini a prendere il sole. Anche il sesso viene vissuto alla grande, grazie alla SIGHEH (matrimonio a tempo determinato da 1 ora a 99 anni) che si può stipulare tranquillamente a pagamento davanti un mullah, in questo modo le donne possono sfogarei propri istinti sessuali senza dover rischiare in nessuna accusa per prostituzione. Molti artisti che hanno lasciato la propria patria, prestano le proprie case ai più giovani per allestire mostre e farsi conoscere. Internet nel solo 2000 in iran aveva solo 400mila utenti, oggi sono più di 20 milioni i giovani che grazie alla rete riescono a Bypassare la censura e ad informarsi di ciò che accade nel mondo. La musica Rock è stata messa al bando dal nuovo governo, eppure i giovani si riuniscono clandestinamente per sentire la musica del diavolo. Esistono anche molti gruppi illegali tra i quali i 127band (www.127band.com), che suonano illegalmente nel proprio paese. Hanno fatto un'esibizione anche in Italia ad Arezzo wave festival. Spesso si guarda agli islamici come a esseri differenti (soprattutto a quelli dei paesi + conservatori come l'Iran appunto), mentre sono proprio come noi, soprattutto i giovani, che, spero si ribellino presto a questeusanze ridicolereligose!!! 127 my sweet little terrorist song I'm detained captured "in-framed" I'm detained and I destroy I deny I'm on a decline this is just about how I'm defined and I'm a walking weapon don't touch me couse I just might blow legally I'm nobody , when I cross the border I'm somebody mean my international rights are in some poiticians thought I'm just a dream as I turn to this microphone and scream I just wanna watch Dylan playin' live I won't fly into Pentagon alive and if they catch me on a plane from Amsterdom believe me it's not for any political crime I'm a living catastrophe look how imprtant I've become and my brother in Palestine he's even ten times more strong but when they went to Afghanistan or fly to free Iraq I was singing in my room when it bloomed in Japan and all the years of Vietnam I wasn't even born this miserable world we appear on their TV shows like creatures from another planet if they ever knock on my door,it's just for the oil or mysteries left from my ancient parents I got my friend in California I die to see her but I can't and my sweet cousin in Paris she just wants to show me around I'm detained captured "in-framed" I'm detained from the AXES OF EVIL I'm the right hand of the devil I'm a terrorist though I haven't killed anyone yet I'm a suicidal bomb, be careful, I might go off in the end of this song
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