Nick: MARC0 Oggetto: re:help...... Data: 22/3/2006 1.25.0 Visite: 19
Quoll dalla coda maculata I coloni europei che battezzarono questo marsupiale carnivoro australiano "gatto indigeno" o "gatto tigre" avevano portato con sé anche gatti domestici, che presto scapparono e costituirono branchi di animali tornati selvatici. Benché simile al gatto per aspetto e abitudini, il quoll dalla coda maculata, Dasyurus maculatus, non poté competere con i veri felini e soprattutto quando ampi tratti di foresta nell'est dell'Australia e in Tasmania furono abbattuti per provvedere legname e occupati da fattorie, proprietà agricole e insediamenti urbani. Di conseguenza l'habitat del quoll si è ridotto a meno della metà rispetto a prima che arrivassero i primi europei in Australia con i loro gatti.
|  | Acchiappamosche della California Un esemplare maschio di Polioptila californica custodisce il suo nido su un arbusto di grano saraceno in California. Questi piccoli uccelli canori, lunghi 10 cm e difficili da individuare in questi fitti cespugli, vengono di solito localizzati seguendo il richiamo, un suono caratteristico che ricorda il miagolio di un gatto. Questa specie è oggi in pericolo, perché lo sviluppo urbano ha provocato la distruzione di gran parte del suo habitat, i cespugli di alvia delle regioni costiere della California meridionale. Questa zona ad alto tasso di sviluppo è ciò che resta dell'ambiente preferito da questo uccellino, diventato, per questo motivo, causa di una controversia politica. Questa specie vive anche in gran parte della penisola della Bassa California in Messico. |  | Procione lavatore Il procione lavatore, Procyon lotor, abita foreste, boscaglie, campi e zone umide in tutta l'America settentrionale, dal Canada meridionale a Panamá. Ha la taglia di un grosso gatto, con pelliccia grigio-fulva, lunga coda ad anelli grigi e neri e mascherina nera intorno agli occhi. Non si allontana mai molto dai corsi d'acqua, in cui cerca con i suoi arti anteriori, abili e sensibili, gamberi d'acqua dolce, rane e vegetali. Questa abitudine di scandagliare le acque basse alla ricerca di cibo dà origine al mito secondo cui laverebbe ciò che mangia. L'intelligente procione lavatore è facilmente addomesticabile. |  | Panda rosso Dal Nepal alle province cinesi di Sichuan e Yunnan, le foreste di abeti, querce e rododendri sulle montagne sono il rifugio del graziosissimo panda rosso, Ailurus fulgens. Delle dimensioni di un gatto, questo panda trascorre buona parte della giornata riposando e dormendo sugli alberi. Scende a terra per procurarsi il cibo necessario, principalmente germogli di bambù, come il panda gigante. Ha però l'osso del polso meno sviluppato del suo parente, che lo usa come un pollice per afferrare i rami di bambù. Il panda rosso fu a lungo classificato insieme al procione, al quale lo accomuna l'aspetto, ma è oggi collocato nella famiglia dell'orso o in una a sé stante. Benché impropri, i nomi locali di panda minore e volpe color fuoco ne forniscono una buona descrizione. |  | Gli animali protetti del Kenya Gli elefanti si muovono in libertà nella savana centromeridionale del Kenya. Il Kilimangiaro, situato sul confine con la Tanzania, svetta sull'Amboseli National Park, una delle tante aree protette del Paese. Il Kenya salvaguarda la sua fauna ricca e differenziata attraverso un eccellente sistema di parchi nazionali e ha destinato oltre il 10% del territorio ad aree per la protezione degli animali. La caccia fu dichiarata fuori legge nel 1977, ma il bracconaggio è ancora praticato. |  | Ocelot A causa della sua bellezza e del suo mantello striato e maculato, l'ocelot, Leopardus pardalis, originario delle regioni tropicali e subtropicali delle Americhe, è stato oggetto di caccia spietata per il commercio della sua pelle, oppure catturato e venduto come esotico animale domestico. La crescente attenzione mondiale per le condizioni degli animali sottoposti a tali frivoli commerci ha portato a includere l'ocelot e altri felini maculati nelle liste della Convenzione sul commercio internazionale di specie selvatiche animali e vegetali in via d'estinzione. |  | Renne nella tundra russa Le renne sono tra i pochi animali che riescono a trovare sostentamento nella tundra per tutto l'anno. Si nutrono di erba e arboscelli in estate e di licheni e muschio in inverno, che si procurano scavando nella neve con gli zoccoli. L'allevamento delle renne fornisce carne, pelli e corna ai popoli indigeni. Il 10% dello sconfinato territorio della Russia è costituito da tundra (una pianura gelata paludosa e priva di alberi).
|  | Tartaruga del deserto La tartaruga del deserto, Gopherus agassizii, vive nei deserti della regione sudoccidentale degli Stati Uniti d'America e nell'area nordoccidentale del Messico, dove le temperature estive possono raggiungere i 57°C. Gli esemplari adulti della specie possono raggiungere i 38 cm di lunghezza e vivere fino a cento anni. Recentemente la popolazione di questi animali è diminuita, cosicché una sottospecie che vive nel Deserto del Mojave del Nevada meridionale e nella California sudorientale è minacciata di estinzione. |
 |