Nick: Franti Oggetto: Menhir Data: 27/3/2006 14.51.39 Visite: 287
Ascolto gli Sigur Ros e ho una malinconia addosso che si può toccare. Gli Sigur Ros non vanno bene in questi casi. Estraggo dal lettore dell'autoradio il cd e ne infilo un altro. E' Doolittle dei Pixies. Me l'ha registrato Uma, su commissione. La commissione era mia. Nino: "Piè, fuma tiè. Si va a Salerno". Va bene, fumiamo. "Oh ma siamo arrivati a Salerno in cinque minuti, Nino?" Nino: "Merito dell'erba". Tocco il pancione di Lorena. Fra quindici giorni sfornerà un pupo. Un pupo vero, però. Un surrogato di pupo non va bene, si sa. Almeno non va bene sempre, ma solo qualche volta. Nino: "Piè che si beve? Tanto paghi tu..." "Che cazzo vuoi tu, Nì" Lorena ha il pancione ma non è ingrassata. L'amica bionda di Lorena che fa l'avvocato ha un culo talmente bello che dovrebbe averlo davanti. Gli invisibili fanno effetto e mi ritrovo a parlare con un gay. Bella persona. Sono stanco. Voglio tornare a casa. Nino: "Piè, ne rullo un'altra, ok per te?" "Si va bene, però tolgo i Pixies e metto su gli Sigur Ros". Nino: "per me, figurati". Tanto la malinconia che si tocca comunque rimane. I Pixies certo non t'aiutano a fuggire. "Brosandi Hendumst í hringi Höldumst í hendur Allur heimurinn óskýr Nema þú stendur" Le cose vicine sono le più belle, si sa. Fisicamente non siamo lontanissimi, ma sembra che in mezzo ci sia la Manica e che io sia in Francia e tu in Galles. E che la Manica nel mezzo ce l'abbia messa tu. Mi piacerebbe fumare con te e non so perchè. L'allunno è sospeso dalle lezioni per due giorni per aver dato una sberla all'alunno portatore di handicap Pecoraro Ugo. |