abbiamo sempre più paura di uscire anche con la testa fuori dalla porta di casa, perchè facciamo tanta fatica a dare fiducia a qualcuno... perchè tutto ci spaventa, Mi chiedono perchè mi sale così tanto l'ansia, perchè non sono spensierata come una volta...
la risposta è MOLTO semplice... perchè questo mondo sta crollando nello schifo più abissale...
PARMA (Reuters) - I cadaveri di una ragazza di 17 anni e di un uomo di 51 anni sono stati ritrovati nella notte in due diverse località della provincia di Parma e un ragazzo è in stato di fermo sospettato dei due omicidi.
Lo hanno riferito i carabinieri, che indagano sull'accaduto, coordinati dal pm Giorgio Grandinetti della procura di Parma, aggiungendo che molti aspetti della storia restano da chiarire.
La 17enne, Maria Virigina Fereoli -- studentessa al liceo scientifico di Parma e figlia di un noto ristoratore della zona -- è stata trovata morta in un parco dietro a un supermercato a Felino, colpita da numerose coltellate e con ancora l'arma del delitto piantata nell'addome, hanno detto i carabinieri in una conferenza stampa. La ragazza era uscita di casa intorno alle 21 di ieri dicendo che sarebbe stata via per circa un'ora.
In assenza di sue notizie, i familiari si sono rivolti ai carabinieri di Salsomaggiore, che hanno fatto partire le ricerche.
Sempre nella notte, non lontano dal luogo del primo omicidio, è stato ritrovato un uomo -- Andrea Salvarani, un tassista di 51 anni residente a Vicofertile, in provincia di Parma -- riverso in un fosso al lato della strada a San Martino Sinzano, nei pressi di Collecchio. L'uomo risulta essere morto per un colpo di arma da fuoco sparato alla testa, dicono le fonti.
Il presunto killer -- un ragazzo incensurato di 22 anni di Felino -- si è presentato intorno alle 3 del mattino in stato confusionale e con gli abiti sporchi di sangue al comando dei carabinieri di Fiorenzuola, in provincia di Piacenza, a circa
Ai carabinieri in un primo momento il ragazzo aveva raccontato di essersi trovato con un'amica nel parco, quando una terza persona li ha aggrediti, uccidendo la ragazza.
Incalzato dalle domande degli inquirenti, il giovane ha poi ammesso di aver commesso l'omicidio in uno stato di raptus a seguito di un litigio, hanno detto i carabinieri, che tuttavia non escludono che i due giovani potessero essere solo conoscenti.
In un secondo momento, il giovane -- che nel pomeriggio è stato interrogato dal pm Grandinetti ed è ora in stato di fermo in carcere -- ha ammesso anche il secondo omicidio.
La ricostruzione dei fatti presenta tuttavia delle lacune, hanno spiegato i carabinieri.
Secondo i militari, la ragazza è deceduta tra le 23 e mezzanotte, mentre il tassista tra la mezzanotte e le due del mattino.
Il giovane, che detiene revolver con porto di fucile sportivo, ha detto di aver raggiunto Parma da Felino (percorrendo una distanza di circa
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