Nick: v|nC3Nz0 Oggetto: Gesù camminò sul ghiaccio Data: 5/4/2006 12.38.5 Visite: 101
  Scoperta un'insolita combinazione di condizioni atmosferiche nel Mar di Galilea. Mail di protesta: «Spiegheranno la Resurrezione?»      MIAMI - In passato aveva già ipotizzato che la separazione delle acque del Mar Rosso da parte di Mosé non fosse altro che un fenomeno legato a un gioco di venti e di correnti. Adesso il paleologo della Florida Dorof Nova prova a spiegare scientificamente un altro miracolo raccontato nel Nuovo testamento, quello di Gesù che cammina sulle acque. «In realtà si trattava di ghiaccio», afferma lo studioso.    COMBINAZIONE - In una ricerca pubblicata nel Journal of Paleolimnology, Nof afferma di aver scoperto che una insolita combinazione di acqua e condizioni atmosferiche in quella che oggi è la parte settentrionale di Israele potrebbe aver portato alla formazione di ghiaccio nel Mar di Galilea. Studiando le temperature della superficie del Mediterraneo e i modelli statistici per esaminare le dinamiche del Mare di Galilea (oggi lago Kinneret), Nof afferma che un periodo freddo compreso tra 1.500 e 2.600 anni fa può aver portato alla formazione di lastre di ghiaccio abbastanza spesse da sorreggere un uomo, ma invisibili a distanza.    LETTERE - Lo studio ha provocato ovviamente molte reazioni. Quando la sua teoria su Gesù sopra il ghiaccio ha iniziato a circolare, lo studioso ha cominciato a ricevere email con critiche anche ferocissime. «Mi hanno chiesto se la prossima volta spiegherò la resurrezione», dice lo scienziato.     kebab kebab viva il kebab!  |