Nick: Viola* Oggetto: Per quanto mi riguarda Data: 7/4/2006 12.51.34 Visite: 160
Spesso quando si parla di politica sento dire anche qui: "ma tuo padre che fa?", "ma tu che lavoro fai?". e ciò mi fa pensare inevitabilmente alla sortita di Berlusconi che definisce coglioni coloro che votano a sinistra perchè "votano contro i loro interessi". a me non colpisce tanto l'epiteto testicolare, no, ma la frase "contro i loro interessi". chiaro. l'uomo (?) è ciò che è, la sua idea della politica anche. non lo sfiora nemmeno lontanamente l'idea (per non dire l'ideale) che si possa votare anche in nome di interessi che si chiamano solidarietà, giustizia sociale, progresso culturale. Quindi non è la parolaccia, ma l'idea che sottende a tutto ciò: un idea rozza della politica, condivisa da tante persone. come ha ricordato appena ieri Corrado Augias, l'articolo 3 della Costituzione (ormai un simpatico souvenir un pò retrò)dice: "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione... di opinioni politiche". sarebbe la legge alla quale ha giurato fedeltà, ma essendosi da tempo autoinvestito del ruolo di "sovversivo" di ogni regola più elementare di civile convivenza, in sintesi chissenefrega. "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale...". fa un pò tenerezza leggere questa frase, come guardare una vecchia foto ingiallita che ci ricorda di tempi migliori. risuonano ancora le parole di berlusconi sulla sinistra che vuole "rendere uguali il figlio dell'operaio e il figlio del professionista". certo, attenzione. allarme rosso. paradossale che proprio lui sia riuscito a ricordare un pò a tutti cosa vuol dire essere di sinistra. che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale, appunto. o perlomeno dovrebbero avere, iniziamo ad offrirgliene l'opportunità. per quanto mi riguarda mio padre non faceva l'operaio. per quanto mi riguarda che vada al governo la sinistra o di nuovo lui la mia situazione lavorativa non cambierà. per quanto mi riguarda se davvero fosse reale la bufala sull'ICI mi troverei a pagare 500 euro in meno all'anno. quindi questo sarebbe il mio "interesse", che a quanto pare è la discriminante in questa visione della politica da consiglio di amministrazione. resta la vecchia foto ingiallita di "interessi" che si chiamano solidarietà, giustizia sociale, progresso culturale, pari dignità sociale. e da brava cogliona me la tengo stretta. e non finisce mica il cielo |