Nick: ADP Oggetto: Doping Per Tutti Data: 11/12/2003 14.1.55 Visite: 162
Scrivo perché un post in particolare mi ha spinto a chiarire alcune cose, ma ciò che dirò non sarà in alcun modo collegato alla persona che ha scritto il post in questione. Allora, come molti di voi immagineranno, c'è un motivo per il quale un esperto in scienze politiche non parlerà mai di politica quissù. E' lo stesso motivo per cui un musicologo non parlerà mai di musica (qui), e lo stesso per cui uno che sta dentro a certe cose non prenderà mai parte ad una discussione in cui si tratta (in modo più o meno barbaro) di certi argomento a lui cari. Beh, forse i motivi sono più di uno, però alla base c'è quella parolina tanto amata (il qualunquismo), la presunzione (delle persone che non sanno niente di certe cose, ma che si ostinano a parlarne), ed io suppongo anche un po' di volontà (più o meno cosciente) di restare nel paese delle meraviglie. Riguardo alla questione del doping la disinformazione è in parte comprensibile, perché i media sottopongono la gente ad informazioni del tutto false, ripetutamente, e molti non hanno voglia e/o tempo per guardare cosa ci sia dietro le varie chiacchiere. Il mio è il punto di vista di una persona che non è contro il doping, che non ne fa uso (per una questione che non c'entra niente con la morale), ma che tuttavia non lo demonizza, ed anzi, lo accetta. E sapete perché? Perché, ciò che la gente (la maggioranza degli spettatori intendo) non ha ancora capito, è che il doping, da anni, è alla base di quasi tutte le discipline sportive (e comunque riguarda TUTTE quelle più seguite). Mi rendo conto, è stupendo credere che un atleta posso fare i 100m in 8 sec, o che un calciatore possa fornire certe prestazioni. Veramente, è bellissimo. Purtroppo non è così. E le varie peripezie alle quali la gente è abituata, sono sostenute inevitabilmente dai farmaci dopanti. Non si può entrare a far parte di certi giri se non si fa uso di questo tipo di "aiuto". Un tantino più evidente è, per esempio, il fatto che un gigante di 130kg senza un filo di grasso faccia uso di doping. Infatti è usanza dire che il BB sia uno sport dopato, arginando appunto il fenomeno solo in questo tipo di competizione. Faccio un esempio: Mr. Jack Rottinculo organizza gare di body building, facendo pagare biglietti dal prezzo molto alto, e guadagnando in altri 1000 modi. La gente ci va, perché la gente rimane impressionata nel guardare certe prestazioni. Si "emoziona". Ok. Cosa succederebbe se un giorno il Sig. Rottinculo dicesse: "hey gente, vi siete sbagliati, un uomo non è in grado di fare tutto ciò a cui vi siete abituati...". La gente non assisterebbe più alle competizioni. Voglio dire, il body building è uno sport seguito, ma Mr.Mondo natural, non se lo caca nessuno. Un calciatore che non è in grado di fare certe cose, di stare al livello dello standard (dopato), non fa un cazzo. E Mr.Rottinculo, lo sa molto bene. Sa altrettanto bene che la gente non andrebbe a vedere un nuotatore umano, un podista che non vada come un fulmine, un body builder che non abbia tutte le fasce muscolari dei glutei in bella vista. Da ciò potrebbe nascere una riflessione (abbastanza intuitiva..): conviene a Mr.Rottinculo fare la guerra al doping? No. Non gli conviene. Ma in ogni caso deve "salvare le faccia", sottoponendo gli atleti a controlli periodici che non servono assolutamente a nulla (dato che i prodotti hanno una certa emivita, restano nel sangue per un certo periodo, i "cicli" vengono interrotti opportunamente prima dei controlli). Ogni tanto si fa la festa a qualcuno, per buttare un po' di fumo negli occhi, e questo è tutto. Le case farmaceutiche si arricchiscono (i bber comprano molto più gh di qualunque malato di nanismo, lo stesso per i farmaci anabolizzanti, usati pressoché in tutti gli sport), tutti sono contenti. Non ci sarebbe NESSUN motivo per ostacolare il doping. Ci sarebbe solo da perdere. Ecco perché il doping non è un "problema", ma è lo standard, l'atleta medio a cui la gente è abituata. Chiedo scusa per la confusione, ho scritto tutto senza controllare, e senza badare alla forma. Metto in conto i commenti di coloro che preferiranno, tra le due "pillole", quella che permetterà loro di restare nel mondo delle meraviglie. Alcuni argomenti meritano di essere trattati infinitamente meglio (doping amatoriale, ad esempio), ma questi sono giusto appunti.
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