Nick: Nieth Oggetto: considerazioni elettorali Data: 12/4/2006 10.36.28 Visite: 124
come ho già avuto modo di dire, io sono tendenzialmente a destra. malgrado questo, avrei preferito che la sinistra vincesse con uno scarto ben più ampio, a vantaggio di tutta la nazione. un paese spaccato credo che non possa andare avanti per molto. una maggioranza così esigua, un paio di decine di migliaia di voto, non può non portare ad un'opposizione troppo potente che, per i propri ovvi interessi, sarà costretta ad ostacolare il governo, bloccandolo. una cosa, insomma, che non andrebbe a favore di nessuno. inoltre.. complimentoni per l'asso nella manica di provenzano. mi fa pensare alla cattura di saddam, avvenuta sotto elezioni. adesso, pensateci un attimo. con una situazione elettorale del genere, è facile che il governo (non per propria incapacità, ma per l'instabilità ovvia con una opposizione così forte) non riesca a reggere per molto, scegliendo di tornare alle urne entro pochi mesi. e cosa succederebbe, nel caso di una rivotazione? qualcuno, senza pensare troppo sulla situazione, potrebbe fare un ragionamento piuttosto semplice e ingenuo: meglio prodi, che ha avuto modo di governare ed ha fatto cadere il governo, o berlusconi che ha catturato decine di latitanti, ultimo tra i quali provenzano? mi auguro di sbagliare, ma secondo me questa carta dell'arresto (sicuramente rimandato ed effettuato al momento opportuno) fa parte di una manovra politica che, dopo la sconfitta alle elezioni, fa un ultimo tentativo per screditare la sinistra tentando di accaparrarsi il voto nelle (probabilmente) prossime rielezioni. sicuramente, se il governo reggerà, malgrado le mine vaganti della coalizione dell'unione (che potrebbero spostare la maggioranza a destra e a sinistra per un capriccio, stravolgendo tutto), sarà tutto guadagnato. per noi italiani, intendo. |