Nick: `FeAtHeR` Oggetto: Memory Data: 14/12/2003 22.42.57 Visite: 170
Ricordo di aver letto da qualche parte che la nostra memoria tende a ricordare "ciò che le fa comodo", che i brutti momenti e quelli belli vengono enfatizzati nel tempo o tendono a scemare. Mi sembrava impossibile tutto ciò... o quanto meno improbabile. Il tempo aveva confuso la mia memoria. Galleggiavano ricordi alla rinfusa... in un calderone di malinconia e dolori.... totale assenza di gioia. Pochi attimi di serenità rimanevano come cristallizzati nel gelo che li circondava. C'erano le bufere di neve... c'erano le stilettate di quel ghiaccio insidioso... C'eri tu, luce nel buio... luce rosso sangue... come passione o come dolore... ma mai come vera felicità... Nei picchi di odio volevo far del male a te ed a me... Nei momenti di fiacca avrei voluto cancellarti... Nei giorni pieni nemmeno ti ricordavo. E' bastato uno sguardo... un tono di voce... il fumo delle "tue" sigarette... l'aroma dell'acqua e sapone sul tuo viso appoggiato al mio...... è bastato quel gesto che facevi sempre... di scompigliarmi i capelli... è bastata la tua mano che cerca la mia che dorme nel mio grembo... è bastato lo sguardo... la voce, l'odore, la luce.... in pochi attimi tutto è tornato a galla... E stavolta è qualcosa di vero... non più memoria avariata... adesso è ciò che sento.... non ciò che spacciavo per vero sconvolta dall'angoscia... Mi dico: forse non sono stati anni sprecati.... forse è stato un percorso studiato, necessario per poter capire che la memoria troppo spesso gioca brutti scherzi. |