Nick: Trouble© Oggetto: my mother's partner Data: 18/4/2006 12.49.20 Visite: 77
"She's my mother's partner", ovvero scampoli di quotidianeità (non italiana però) sabato pomeriggio ho deciso di recarmi a napoli per degli acquisti, quando ricevo una telefonata da una ragazza inglese conosciuta qualche mese fa e che sta trascorrendo un anno in italia insegnando privatamente inglese..la ragazza in questione voleva farmi gli auguri di pasqua ma, apprendendo che ero in cammino sul rettifilo mi ha chiesto di raggiungerla (abita vicino mezzocannone) e mi ha detto che mi avrebbe accompagnato x questi famigerati acquisti..detto fatto, arrivato all'incrocio con mezzocannone svolto e mi dirigo, precisamente, verso l'internet point dove in quei minuti si trovava..entro e la trovo intenta a parlare via msn con la madre (vabbè che la madre è giovane, però mi è venuto da pensare a mia madre che ancora manda sms onomatopeici). Per non sembrare invadente e mal celare la curiosità che avevo di sbirciare la discussione (avevo i miei motivi), platealmente mi metto a osservare le cretinate che erano appese alle mura del locale, ma lei mi invita a sedermi tranquillamente e mi dice che stava salutando x poi disconnettersi; terminata la conversazione con la madre mi dice che mi voleva far vedere vedere la madre e così si collega alla casella di posta elettronica e apre un breve filmato nel quale comparivano rispettivamente la madre, il fratellino e un'altra donna bianca, dal taglio di capelli mascolino e di una decina di anni più grande della madre della mia amica (che x la cronaca ha 42 anni). Cmq io ascolto il messaggio senza pormi troppe domande, il terzetto a turno rivolge gli auguri di buona pasqua , sorrido per la tenerezza del fratellino che piangendo dice che le manca molto, ma assolutamente non mi pongo il problema di chi fosse quella bruttissima donna che era accanto alla madre, così come non mi interrogo sul fatto che il fratellino in questione non fosse di colore ma mulatto...probabilmente però il mio volto ha tradito un'espressione interrogativa e così, rivolgendosi a me la ragazza ha detto, candidamente e senza alcun tipo di imbarazzo o filtro introduttivo al discorso: "she's my mother's partner", affermazione a cui è seguito un mio semplice: "ah". La cosa, al momento è finita lì, perchè siamo usciti e siamo andati alla vana ricerca di un giubbino per me e, tutto sommato, abbiamo passato un bel pomeriggio. A un certo punto però, mentre ero fermo a guardare uno dei tanti caroselli che sabato pomeriggio hanno sfilato x festeggiare la promozione in B, ho elaborato quella risposta datami in precedenza e, così, di punto in bianco (forse anke indelicatamente) l'ho bloccata e le ho chiesto "ma tua madre è lesbica??". Lei, conoscendo la chiusura mentale di noi italiani (evidentemente anke di quelli che credevano di essere progressisti, come il sottoscritto) si mette a ridere e con tono tranquillo e x nulla imbarazzato mi risponde affermativamente..a quel punto approfondiamo la questione e vengo a sapere che 1)la madre ha scoperto il suo orientamento sessuale in età adulta (la figlia, oggi 23enne, l'ha avuta giovanissima) 2)che la compagna della madre vive in casa loro da quando lei ha 14 anni 3)che il fratellino è il frutto di un'inseminazione artificiale, ha sei anni , è mulatto e vive in una casa con la madre nera, la sorella nera pure lei, la compagna della madre che + bianca e + brutta non si può e, xkè no, ci aggiungo anche lo yorkshire di famiglia con annesso maglioncino ridicolo Il tutto espostomi con una tale tranquillità e con una tale chiarezza che stride enormemente con la diffidenza e la difficoltà che la società italiana avverte nel solo sentir parlare di certi argomenti, la nostra società omofoba e conservatrice io stesso sono uno di quelli che pur ritenendo sacrosanto il matrimonio per le coppie omosessuali non ne condivide l'affidamento di un bambino (certo preferirei due donne piuttosto ke due uomini). insomma, la discussione che ne è scaturita non ha potuto lasciarmi indifferente..anke perché io credevo che il vivere con due genitori dello stesso sesso lasciasse delle tracce macroscopicamente visibili, recasse una sensazione tangibile di disagio e di comportamenti strani, invece non è così. Forse farmi un'idea sulla base della sola persona che conosco e che vive questa situazione è limitativo, certo, allora correggo e dico che per lei il quadretto che mi ero dipinto non vale affatto..la ragazza nel complesso appare anke + equilibrata di me.
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