Nick: Viola* Oggetto: Due donne italiane Data: 19/4/2006 15.52.47 Visite: 274
due mie amiche che sono più di due sorelle, per me. vivono all'estero da anni, una a parigi un'altra a madrid, però ogni scusa è buona per tornare qui, quindi le vedo molto spesso. l'altra sera eravamo in un locale del centro, tutto un gruppo di persone, e abbiamo brindato più volte agli italiani all'estero, quindi a loro che avevano votato. poi ho proposto un brindisi al ministro tremaglia, eccert, senza la sua dedizione alla causa mica avremmo avuto questo risultato. quindi alla salute di tremaglia. ad un certo punto le guardavo. no, non penso di essere parziale, almeno credo. belle, fascinose ognuna a modo suo, una delicata coi lisci capelli castani e il sorriso folgorante, aggraziata e femminile come poche. l'altra esotica, riccia e con gli occhi meravigliosi e una vitalità incredibile. tra le poche persone con cui si può parlare di qualunque argomento al mondo, intelligenti, ironiche, colte, frivole quando ci vuole, appassionate delle cose, grandi lavoratrici. però hanno dovuto lasciare l'italia, per fare ciò che avrebbero voluto. tutte e due con lauree definite "non spendibili": filosofia e lingue straniere. qua, il nulla. all'estero, subito un lavoro. e così due meravigliose donne italiane (e come loro tante e tanti)hanno levato le tende, e tutti soldi spesi dallo stato e dalla famiglia per la loro formazione se ne sono andati con loro. e le loro belle teste lavorano fuori, ovviamente. grazie, italia. ah, se il ministro tremaglia ancora si domanda come ha potuto toppare tanto col voto degli italiani all'estero, la risposta è anche questa. la maggior parte sono come loro, non come zio tanino di little italy che spolvera il busto di mussolini sospirando, che sta nei suoi sogni. fedeli alla linea anche quando non c'è - CCCP |