Egitto, tre esplosioni a Dahab
Colpiti centri turistici: vittime
Tre esplosioni sono state udite nella località turistica di Dahab, sul Mar Rosso, in tre complessi turistici. Un testimone dice di aver udito tre esplosioni e di aver visto del fumo levarsi dall'area del bazar della cittadina. Secondo le prime informazioni ci sarebbero morti e feriti, in totale un centinaio. Le esplosioni sono state udite intorno alle 19.15 locali, le 17.15 in Italia.
Le esplosioni sono state udite intorno alle 19.15 locali, le 17.15 in Italia. "C'era fumo proveniente dalla zona e gente che correva ovunque", hanno raccontato alcuni testimoni. Decine di ambulanze si sono subito recate nel settore di el-Masbat della città. Dahab, una delle località turistiche più rinomate del Mar Rosso, si trova tra Sharm el Sheikh e Nuweiba, ed è conosciuta anche come "Koh Samui". E' una piccola cittadina non lontano da Taba, dove un attentato il 7 ottobre 2004 fece 35 morti tra cui le due sorelle italiane Gessica e Sabrina Rinaudo.
Immediatamente lo stato di allerta è stato proclamato al valico di Taba, fra Israele ed Egitto. Le autorità israeliane si sono organizzate nell'eventualità che dall'Egitto vengano richiesti aiuti.
Attivata unità di crisi
"L'Unità di crisi della Farnsina è in contatto con il consolato di Sharm El Sheikh e con l'ambasciata, che ha avviato contatti con le autorità locali". E' quanto riferiscono fonti del ministero degli Esteri, che definiscono la situazione "confusa". "L'Unita' di crisi - fanno sapere ancora dalla Farnesina - sta facendo verifiche del caso attraverso i tour operator ed il sito 'dove siamo nel mondo'"
Fonte: Tgcom.it
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