Oggetto: Milan? ma si...
Data: 26/4/2006 16.50.44
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Si ok, Arrigo Sacchi Berlusconi, ma quanta merda nella curva milanista..la cantavo a squarciagola negli anni della rivalità col Milan e alla Milano da bere dell’amaro Ramazzotti ho sempre preferito la Milano corrosa dal livore e rabbia dell’amaro Ramaccioni, ma non posso negare che forse da qualche parte dentro di me si nasconde un milanista. Forse sarà per quel rosso nero che sventolava sulle barricate della comune di Parigi o per l’eccezzzzzzziunale veramente di Abatantuono, ma questa sera contro il Barça tiferò Milan. Sarà perché è una simpatia che ho ereditato da mio padre, tifosissimo del Napoli e con cui andavo a vedere il Napoli di Maratona, una simpatia dovuta a quella Milano operaia e comunista, per la Milano di Sesto San Giovanni Stalingrado del Nord dei GAP e di piazzale Loreto, oppure simatia nata semplicemente per fare incazzare mia madre interista convita. Che c’è? Era lei allo stadio quel dì c’era il derby ...si cantavano questa canzone di Cementano in ricordo del derby vissuto fianco a fianco sfottendosi e punzecchiandosi come solo due giovani innamorati sanno fare.
Si, il Milan mi è simpatico, sarà perché alla Milano snob e classista rappresentata dalla Internazionale FC( si però che nome meraviglioso) contrappone la Milano dalle cento facce della prima della seconda e terza emigrazione. Sono rimasto molto stupito nel vedere come giovani immigrati cinesi, arabi e africani si recavano a San Siro a tifare Milan nella semifinale con Barça, facendomi venire in mente l’Atletico Bologna del romanzo di Pedrini. Forse tiferò Milan perché vorrei che Napoli fosse una metropoli internazionale come Milano e che sapesse diventare il Milan del Sud o forse perché il West Ham che in me non può accettare che toreri e sbruffoni di Londra nord vincano la coppa.
Che vinca il Milan allora, ma se un autogol di Costacurta dovesse condannarlo…beh vorrà dire che tornerò a brindare con l’amaro Ramaccioni
