La lavorazione di Grindhouse, nonostante tutto si stia svolgendo nel silenzio e nella segretezza più totale, sta proseguendo a gonfie vele.
Ricordiamo che con il termine "grindhouse" si intendevano quel genere di film che, a gruppi di due o tre alla volta, venivano proiettati nei cinema di periferia e nei Drive In.
il termine che indica quelle sale cinematografiche americane che negli anni '60 e '70 proiettavano in sequenza i cosiddetti exploitation film, ossia pellicole piene zeppe di violenza, sangue e scene estreme di vario genere (sesso, horror, poliziesco e altro).
Tali film, prodotti a bassissimo costo, conservano tuttoggi un fascino gotico, ed erano realizzati da registi ormai di culto come Roger Corman, John Waters, Ruggero Deodato e Lucio Fulci.
A separare una pellicola dall'altra venivano inseriti dei brevi trailer ad altri film o pubblicità di vario genere.
Il genere affrontato dai grindhouse movie era spesso e volentieri legato all'horror, a titoli di genere sexploitation e sci-fi. Grindhouse avrà lo stesso tipo di struttura: due film della durata di 60 minuti ciascuno (uno diretto da Tarantino ed uno da Rodriguez), separati fra loro da alcuni trailer (ovviamente falsi) realizzati sempre dai due registi.
L'episodio di Tarantino dovrebbe intitolarsi Death Proof, e dovrebbe essere una sorta di slasher, mentre quello di Rodriguez si dovrebbe chiamare Planet Terror, uno zombie movie. In relazione ai fake trailers si conosce per ora solo il titolo di uno di questi, ovvero Cowgirls in Sweden (diretto da Tarantino), che annuncerà un fantomatico sexploitation movie. Potrebbero comunque essere realizzati dei promo di pellicole di altri generi come il kung fu e il blaxploitation (qualcosa ci dice che se questi trailer riceveranno un grosso consenso da parte del pubblico diverranno alla fine dei film veri).
Insomma, prepariamoci ad assistere a qualcosa di inconsueto e bizzarro.
Grindhouse dovrebbe uscire il 22 Settembre del 2006.
Ho visto fefy nel bar di rimpetto ad Architettura che cantava (con un panzerotto fritto in mano) "Luglio, col bene che ti voglio vedrai non finirà.
Lallallallàààààààààààààààààààààà".
Poi ha detto al giovinotto del bar se gli andava di cantare con lei