Nick: Mach Oggetto: Frana ad Ischia Data: 30/4/2006 13.26.22 Visite: 260
E' successo questa mattina nella frazione Pilastri. Il costone di una collina ha ceduto in cinque punti. Sgomberate venti famiglie
Ischia, frana travolge una casa quattro cadaveri estratti dalle macerie Si tratta di un uomo e delle sue tre figlie. La moglie è stata invece salvata, insieme alla nipotina di tre anni
ISCHIA - Una frana si è abbattuta stamane nella frazione Pilastri del Comune di Ischia. Ha ceduto il costone di una collina. La frana ha provocato il crollo di una casa nella quale abitava una famiglia di cinque persone, i coniugi Buono con le loro tre figlie e una nipotina di tre anni. Dalle macerie sono stati estratti finora i cadaveri di Luigi Buono, e delle figlie Anna di 18 anni, Giulia di 12 e Maria di 16, mentre sono salve e incolumi la moglie Orsola Migliaccio, e la nipotina Stella Migliaccio, che era affidata agli zii.
La massa di terriccio e pietre staccatasi di colpo dalla collina ha investito poi di striscio, ma senza fare vittime, un'altra abitazione. E' in corso lo sgombero, per motivi precauzionali, di una ventina di famiglie da altrettante abitazioni della zona.
La Protezione civile, come ha spiegato l'assessore provinciale Francesco Borrelli, stava monitorando la situazione sull'isola già da ieri sera, ma "in alcuni punti la pioggia si è concentrata in modo particolare, e questo ha reso tutto più difficile".
Luigi Buono aveva 53 anni e lavorava come cuoco in un ristorante di Ischia porto. Anna, la maggiore delle sue figlie, era impiegata come commessa in un negozio di abbigliamento; Maria, che avrebbe compiuto 17 anni il prossimo 9 maggio, era dipendente di un supermercato. La più piccola delle vittime, Maria, frequentava la terza media. Orsola Migliaccio, 40 anni, era casalinga, e la sua nipotina Stella era figlia di una sorella.
Il maltempo intanto continua a non dare tregua, e rende difficili le operazioni di soccorso. Tutta l'isola di Ischia ed in particolare la zona del porto sono flagellate da un temporale.
Sono cinque i fronti dello smottamento che si sono riversati dal monte Vezzi, una delle colline che sovrasta l'abitato di Ischia, nel vallone dell'Arenella. La zona non è densamente abitata. Sotto la collina vi sono alcuni gruppi di case isolate.
Nel vallone dell'Arenella vi è anche il deposito dell'immondizia che viene raccolta nell'isola e che viene 'parcheggiata' prima di essere trasferita nelle discariche del Napoletano.
Il sindaco di Ischia, Giuseppe Brandi si è recato sul posto ed ha fatto arrivare sul luogo dello smottamento anche personale del Comune ed alcuni operai con le ruspe, per farli collaborare con i vigili del fuoco nelle operazioni di soccorso.
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/cronaca/frana-ischia/frana-ischia/frana-ischia.html "Quando c'è l'amore c'è tutto". "No ti sbagli, chella è 'a salute". www.sgteverola.tk |