
Una gradinata del "Picco" lo stadio della Spezia
GENOVA - Il Genoa crolla in casa con il Cittadella (1-3), lo Spezia pareggia 0-0 a Padova e va dritto in serie B. Dall'incrocio Liguria-Veneto escono sconfitti i blasonati rossoblù che dovranno attendere i playoff per tentare l'impresa ma, soprattutto, sembrano in crisi tecnica e societaria da diverse giornate.
Il verdetto del girone A della C1 premia, dopo 55 anni gli "aquilotti" spezzini e apre un'altra fase difficile per la società di Preziosi, relegata nella serie inferiore per illecito sportivo e penalizzata anche di 3 punti per aver schierato per errore un giocatore squalificato. Ma il vantaggio dello Spezia (5 punti a una giornata dalla fine) sarebbe stato probabilmente sufficiente anche senza il -3 del Genoa.
E alla Spezia è esplosa subito la festa con migliaia di tifosi in strada. La promozione, tra l'altro, coincide con il centenario della società.
Dopo gli anni bui e la caduta in C2 nel 1980-81, una prima svolta era arrivata nel 1999 con la gestione dell'imprenditore milanese Angelo Zanoli.
Nella stagione 2002-2003 Massimo Moratti aveva rilevato una quota del 30% della società ma un anno fa il presidente attuale, Giuseppe Ruggieri, ha preso in mano tutte le azioni.
La promozione è merito del gioco di squadra ma la differenza è stata fatta da Massimiliano Guidetti e Massimiliano Varricchio, la coppia 'Max & Max', che ha segnato il maggior numero di goal in campionato. Il capitano Vito Grieco è al primo anno allo Spezia ma ha una lunga carriera professionistica alle spalle, mentre Roberto Maltagliati, proveniente dal Cagliari, ha dato un tocco di classe in più.
Il club, fondato il 18 dicembre del 1906 da un cittadino svizzero, Herman Hurni, si è anche insignito di una sorta di scudetto. Nel corso della seconda guerra mondiale, con l'Italia divisa in due, venne creato un unico girone per il nord. Il 16 luglio, dopo una serie di vittorie, la squadra dello Spezia Vigili del Fuoco battè al 'Picco' il mitico Torino di Pozzo e Mazzola per 2 a 1.
Il titolo è stato riconosciuto il 22 gennaio del 2002, dopo una lunga vertenza avviata dalle istituzioni spezzine: non è un vero e proprio scudetto, essendo stato vinto in un campionato di guerra, ma è "titolo onorifico che può anche essere messo come fregio sulle magliette".
Lo Spezia era arrivato in B la prima volta nel 1928 e vi è poi tornato nel 1935. La stagione 1950-51 è l'ultima nella serie cadetta.