Nick: reduke84 Oggetto: Argentina-Angola Data: 2/5/2006 15.59.15 Visite: 71
NAPOLI, IL CLUB NEGA LO STADIO, L'ARGENTINA GIOCHERA' A SALERNO CONTRO L'ANGOLA Argentina-Angola si giocherà il 30 maggio a Salerno. L'ha comunicato la World Eleven, nella qualità di società organizzatrice dell'amichevole premondiale, aggiungendo che, dopo non aver trovato l'accordo con il Napoli per far disputare il match al San Paolo, è stato deciso di spostare l'evento allo stadio Arechi di Salerno. Quando è stato chiesto a Pierpaolo Marino il perchà della mancata concessione del San Paolo per Argentina-Angola, il dg ha esposto con chiarezza la posizione del club: Abbiamo avuto ottime ragioni per dire no a chi ci ha chiesto di giocare a Fuorigrotta. Va detto che Argentina-Angola è organizzata da agenti e non direttamente dalla Federcalcio argentina, insomma è una gara da business e non una partita del cuore. L'Afa ha venduto la partita a questi mediatori, a questi affaristi che hanno pensato di tutelare i loro interessi, di guadagnare. Non li condanno, ma loro avranno certamente capito le ragioni del Napoli. Basterà ricordare che noi paghiamo la gestione del San Paolo al Comune di Napoli. Ovviamente, il San Paolo non possiamo darlo gratis o quasi. Inoltre, in quel periodo avremmo avuto anche problemi a causa della semina del terreno di gioco La replica della World Eleven è affidata a Guillermo Tofoni, agente Fifa, che fa parte dell'organizzazione: engo innanzitutto a ringraziare l'assessore del Comune di Napoli, Nicola Oddati, per la disponibilità dimostrata sul piano personale ed istituzionale e dico grazie al Comune di Salerno per la pronta autorizzazione nel concedere l'Arechi. Ciò premesso, va detto che la nostra società ha raggiunto un accordo con la Federazione argentina: abbiamo preso ventiquattro partite della Nazionale, pagando diciotto milioni di dollari. In più, nonostante i tempi ristrettissimi, ci è stato chiesto di acquistare anche i diritti di Argentina-Angola per settecentocinquantamila dollari. Dopo un accordo così importante non potevamo rifiutare. Abbiamo pensato di farla giocare a Napoli, ovvero nella località dove le nostre perdite sarebbero state meno significative in quanto Napoli ama l'Argentina. Perchà saremmo usciti comunque in perdita? Un biglietto di curva non avremmo potuto farlo pagare più di dieci euro e quello dei distinti quattordici. Considerando anche i costi degli spostamenti aerei, quelli logistici delle due nazionali, sarenmmo usciti certamente in rosso. Abbiamo parlato con Marino, dicendogli che saremmo stati disposti anche ad affidare al Napoli l'organizzazione, impegnandoci a riportare l'Argentina al San Paolo per festeggiare gli 80 anni del suo club. Non abbiamo raggiunto l'intesa, ma non ci va di passare come degli speculatori. IlMattino
|