Nick: Viola* Oggetto: La vampa d'agosto Data: 3/5/2006 15.6.29 Visite: 188
inziamo col dire che nonostante io sia mezza sicula, camilleri non mi piace. ha il merito di avere reso nazionali termini dialettali come cabasisi, cataminarsi, sciarratina, narrè, cose vastase etc, ok. per il resto non mi piace. cmq, scopro questo libro a casa di mia madre e me lo frego, in crisi d'astinenza da lettura. lo leggo. uhm. brutto proprio (solo opinione personale, eh). omicidio, ricerca del colpevole. questo è il classico plot del giallo. oppure, se si vira verso il "noir", attenzione alle atmosfere più che alla risoluzione del caso. atmosfere nulle. risoluzione del caso, allora. aè. non posso dire troppo, semmai qualcuno lo volesse leggere. ma si può scoprire il colpevole andando a controllare un alibi che non si sa per quale oscuro motivo anni prima non era stato controllato (omicidio di 6 anni prima)? i che trovata geniale. poi una cosa mi ha dato fastidio. quanti anni ha camilleri? 80? e si sentono. nel senso che secondo me è diventato un vecchio porco (forse lo mostra solo ora, boh). la vittima è una ragazzina di 16 anni, il cui corpo viene scoperto anni dopo in un baule. la ragazzina era vergine, ma era stata sodomizzata prima di essere uccisa. e via con l'insistenza su questi particolari, in che posizione era, come è avvenuto, è stata sgozzata durante, la sorella gemella che descrive le sue sensazioni telepatiche al momento della violenza alla sorella(indovinate quali?)etc etc. sensazione? che l'autore scrivendo ciò si sia fatto una sega. fantasie sessuali violente di ottantenne. sconsigliato. due strade divergevano in un bosco, io scelsi quella meno frequentata - Robert Frost |