Nick: sunbeam Oggetto: I SOLITI NOTI Data: 3/5/2006 17.1.49 Visite: 133
ROMA - All'esame dei Pm della procura di Roma, Luca Palamara e Maria Cristina Palaia, le intercettazioni telefoniche tra personaggi del calcio italiano e del mondo arbitrale. I magistrati, che hanno allegato gli atti all'inchiesta aperta sulla Gea, sono in continuo contatto con l'ufficio indagini della Federazione italiana gioco calcio. Il materiale, stando a indiscrezioni, sarebbe stato giudicato "esplosivo". Nelle telefonate compaiono Moggi, Pairetto e il dirigente federale Mazzini. L'indagine sulla Gea conta, al momento, un solo nome iscritto sul registro degli indagati, quello del presidente Alessandro Moggi (figlio di Luciano, direttore generale della Juventus) cui si addebita il reato di "illecita concorrenza con minaccia o violenza". I pm Palamara e Palaia hanno delegato le Fiamme gialle a ricercare riscontri a quanto contenuto nelle numerose intercettazioni. (3 maggio 2006) Ma davvero? Ma no.. ? Volete dirmi che il calcio italiano è sporco? Volete dirmi che la GEA, ambigua società di procuratori, calciatori e allenatori (e arbitri), gestita da Luciano Moggi, comanda il calcio italiano in un regime di assouto monopolio? Volete dirmi che i calciatori che non aderiscono al parco giocatori gestiti dai boss Mggi non hanno speranze e bruceranno per sempre in un limbo di dannazione? Uhm.. qualche sospetto mi viene.
Dicett' o pappece n'faccia a noce damm o tiemp ca te spurtoS. |