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Nick: brangelina Oggetto: specchio riflesso Data: 13/5/2006 17.58.3 Visite: 171
riflettevo per l'appunto su questa cosa della democrazia come bene che si esporta che s'insegna si rappresenta s'impara a riconoscere ho i miei dubbi che si possa consegnare qualcosa a chi non è pronto per riceverla penso ad un bambino di pochi mesi a cui dare il cucchiaio per la pappa e aspettarsi che si nutra da sé come a quell'italia unita che fu fatta dall'alto ma non si fece mai in tempo a fare ji italiani allora mi dicevo se uno volesse seguire questa logica come pure un libro di vargas llosa suggerisce sui nativi dell'amazzonia però bisognerebbe restare indifferenti non dico ai genocidi e alle stragi che si consumano quotidianamente ma a certe usanze tribali come l'infibulazione o l'imposizione del velo la negazione dei diritti che a noi sembrano elementari come quello di poter andare liberamente dal medico accettare che sia pratica considerata tradizionale come facente parte della tradizione culturale dei popoli e quindi non intraprendere nessuna via di recupero lasciare che le donne restino nell'occultamento e che sappiano conquistare quelle opportunità che anche in occidente sono arrivate a prezzo di lotte ma soprattutto sotto la spinta di un'esigenza a potere e a volerlo pretendere riconosciuto
per cui chissenefrega di portare pace e democrazia mi verrebbe da dire se la vojiono che se la prendano da soli U A U |
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