Palermo: chi parcheggia male, rischia il carcere

Altro che maleducazione e malcostume, a parcheggiare male si può rischiare addirittura il carcere. Soprattutto se si blocca - come nel caso in questione - l'uscita di altre vetture. Così ha deciso la Cassazione, che ha condannato a tre mesi e dieci giorni di detenzione un palermitano di 37 anni. L'episodio risale a sette anni fa e ha come teatro un condominio della periferia nord di Palermo. Un'auto parcheggia in modo da ostruire il passaggio a tutte le macchine che sostano nel garage. Uno degli abitanti del palazzo ha fretta di uscire con l'auto per andare a comprare dei medicinali. Ma non c'è niente da fare: l'uomo resta bloccato dalla vettura dell'automobilista indisciplinato arrivato lì per prendere la sorella. Invitato a spostare l'auto, l'uomo si rifiuta di farlo. "Appena arriva mia sorella - risponde - mi sposto". Non solo, aveva anche risposto in maniera offensiva al condomino che gli chiedeva di uscire. "Se deve uscire prenda pure l'elicottero". Ma quella vittima, un ex colonnello dell'esercito in pensione, non ci ha pensato due volte, e si è precipitato in tribunale per sporgere denuncia. E la condanna è arrivata, di primo e secondo grado. Davanti ai giudici aveva però sostenuto di poter godere di una sorta di precedenza come visitatore rispetto agli abitanti del condominio. Una tesi respinta in pieno dai giudici della suprema corte: per un comportamento del genere, aggravato dall'arroganza, non basta il codice della strada. Si tratta di un autentico reato, violenza privata. E merita il carcere.









fonte : http://www.tg5.mediaset.it/cronaca/articoli/2006/05/articolo1890.shtml












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siamo incapaci