Nick: `ReVaN` Oggetto: Toglietemi una curiosità Data: 24/5/2006 14.56.55 Visite: 269
Al di là di chi è legato per motivi specifici a partiti, non capisco l'approccio al voto dei napoletani. Credo che siano in pochi, tra i cittadini comuni, a credere davvero nella bontà dell'uno o dell'altro candidato. Io sono di centro-sinistra, e non posso usare questo argomento per negare il pessimo quinquennio Iervoliniano. Certo, il Governo avverso c'ha messo il suo tra ostruzionismo e mancanza di fondi, ma lei non si è dimostrata una cima come sindaco. D'altro canto, Malvano è pure peggio. Plurindagato, assolto da vari reati per prescrizione o per insufficienza di prove, uno che come questore non ha combinato nulla di buono per la città e che ora pretende di fare il paladino della sicurezza. Ridicolo. Credo siano davvero pochi gli elettori rispettivamente di sinistra e di destra che apprezzino i rispettivi candidati. Allora la mia domanda è questa: Partendo dal presupposto che sono ben più del 10-15% gli elettori che sono convinti dello squallore di entrambi i candidati, per quale ragione nessuno o quasi prende in considerazione l'idea Rossi Doria? E' per pigrizia mentale? Dovete perforza votare per i PARTITI o vi sentite male? Non è meglio una persona che dia un minimo di affidabilità e serietà in più? Se ritenete che Doria o gli altri candidati alternativi non siano idonei è un conto, e allora scelta legittimissima è quella di non votarli, ma quello che mi chiedo è se piuttosto non vi sia in molti di voi una specie di malinteso campanilismo che vi porta a votare per i candidati UFFICIALI dei PARTITI quasi come se si trattasse di vedere una partita della squadra del cuore in curva, a prescindere dalla riconosciuta inidoneità dei medesimi. |