Nick: ilBuio Oggetto: re:h2odio Data: 24/5/2006 21.57.54 Visite: 29
non l'ho visto...copio e incollo
Nonostante il soggetto sia abbastanza originale, il film resta gelido, scivolando sullo spettatore come l'acqua che scorre a litri. Infascelli, sembra tanto compiaciuto dalle sue doti registiche da dimenticare la necessità di un ritmo, lasciando troppo spazio a lunghe sequenze silenziose, rallenty e flash-back infiniti e riducendo l'azione a pochi minuti. Non c'e' pathos, solo la consapevolezza, già a metà film, del perchè e del cosa accadrà. Non bastano quindi atmosfere alla The Blair Witch Project per negare che il cinema ha ancora bisogno di fare a pezzi donne giovani e belle, per accanirsi su stereotipi sociali in un simbolismo stantio. L'argomento sembrava gia' esaurito da Craven nel sublime L'ultima casa a sinistra. A dispetto di ciò, vanno segnalate la scena d'allucinazione delle ragazze a digiuno e la colonna sonora altalenante e un po' ossessiva. Meno entusiasmo per dizione e recitazione, tanto forzate quanto fastidiose. Buono il cameo dello psichiatra Platinette
Autore: Margherita Vetrano |