Nick: mir Oggetto: Winning days Data: 27/5/2006 14.33.31 Visite: 84
Ognuno porti qualcosa. Questo era l'input per tutti. Ci saremmo visti nella casa di campagna di T e ognuno avrebbe portato di che sostentarsi e di che allargare lo spirito. Arrivai per primo. Non c'era neanche T e la casa era chiusa. In moto sono troppo veloce e forse mi sono scelto questo mezzo per stare sempre un po' lontano dagli altri o per non essere mai come gli altri. Ma queste sono pippe mentali. Il sole era alto e faceva caldo. Il silenzio assoluto. Mi sembrava di essere in una scena di "Io non ho paura" di Salvatores. Con i campi di grano immensi e l'odore di terra arsa di pieno agosto. Sotto un fico mirabile mi stendo e infilo gli auricolari del lettore mp3. Ho portato i "The vines". Dall'Australia con furore. Un po' Nirvana, un po' Oasis, un po' Beatles. Bravi. Ce n'è una che mi entra nel cervello e nel sangue. "TV pro" dall'album "Winning days". Credo fermamente che le emozioni stiano nell'aria, sospese nel vuoto, pronte ad appiccicarti addosso quando una musica ti entra nel cervello e nel sangue. Ascolto questa canzone e la rimetto da capo. Lo faccio per non so quante volte. C'è qualcosa, tra cuore e cervello, che sta ballando, che sta scalpellando qualcosa nella memoria. Tutto questo uscirà fuori un giorno. Anche in un giorno insignificante. Ma in quel giorno ci sarà di nuovo musica.
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