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Nick: Bisturi
Oggetto: Anche Libero va bene
Data: 28/5/2006 23.53.17
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visto a: Cinema Filangieri a Napoli= poltrone comodissime, pessimo audio, nu cavr' e pazz'.
il film secondo me: saltando la trama, ed il commento personale che non importa a nessuno, vi dico che è da vedere sichiuramente, perchè il film è bello, intimo, emozionante, drammatico, commovente, con citazioni svelate verso il neorealismo di i bambini ci guardano di vittorio de sica e rimandi surreali a qualcuno volò sul nido del cuculo.
kim rossi stuart ormai è un'icona del nostro cinema contemporaneo e con quest'opera si conferma come artista di grande umiltà capace di costruire un climax in un luogo complesso come un interno borghese, attraverso sequenze e riprese documentaristiche o oniriche ma senza forzature. la fotografia pure è bella, con colori grigi e cupi perfettamente calzanti all'ambiente umorale che impregna il film.
un bel film, un kim rossi stuart che veste meglio i panni della regia che quelli dell'attore, dove per me non riesce a raggiungere quella spontaneità che solo la scuola della vita può dare ad un artista, ma il suo impegno è enorme e pieno di passione. deve dare ancora alla scena italiana.
secondo l'altra: è un film triste più che drammatico. è facile per chiunque riconoscersi anche in un solo passaggio. la vera bravura del regista è di rendere protagonista involontario e più uomo di tanti padri un bambino lineare malgrado una vita irregolare.
da vedere soltanto se si ha in programma un dopo film pariante e svagante o se si sa di non essere facilmente preda della propria vena un po' malinconica.
