Oggetto: UN PAESE CHE SI VENDE...
Data: 4/6/2006 18.47.27
Visite: 98
"UN PAESE CHE SI VENDE NON HA DIGNITA'"
"UN PAESE CHE SI VENDE NON HA DIGNITA'"
Sono queste pressapoco le dure parole del manifesto, scritto rigorosamente a mano, apparso in alcune zone di CASALNUOVO DI NAPOLI, cittadina dell'hinterland partenopeo con più di 50.000 abitanti, all'indomani delle elezioni amministrative.
A scriverlo, i militanti di Rifondazione Comunista, visibilmente delusi dall'ultima tornata elettorale (consultabile sul sito del Ministero dell'Interno, all'indirizzo http://amministrative.interno.it/amminis/amm060528/D0510170.htm): per la seconda volta en-plain di voti per il candidato a Sindaco del CentroDestra.
"Magari fosse un Sindaco di CentroDestra!" E' proprio qui il disappunto dei tanti elettori del CentroSinistra, costretti a vedersi rovinare il loro paese da colate di cemento che non hanno più termine, dovute sopratutto al fatto che oramai a Casalnuovo dominano i poteri forti: i costruttori edili.
Servizi inefficienti, mancanza di verde attrezzato, urbanistica a soqquadro vengono compesati da enormi palazzoni che sorgono in un batter d'occhio, uno a poca distanza da un'altro, magari vicino qualche centro commerciale o a qualcuna di quelle strutture dove
si è costretti a spendere per forza per divertirsi un pò.
E la gente? Mi dispiace dirlo ma vivo in un paese di omertosi, persone che sanno tutto di quest'immonda schifezza che avviene al Comune e nonostante tutto votano in massa come pecore, poichè gli sono state pagate le spese al supermercato, le bollette condominiali, gli sono stati promessi posti di lavoro e, udite udite, alcuni rappresentanti di lista sono stati pagati circa 200 euro...
Grande è la delusione delle persone che ci credono davvero negli ideali, sopratutto vedere che i propri amici, gente con gli stessi bisogni, si vende per un tozzo di pane (per comprarsi il telefonino di ultima generazione?). Ho fatto il rappresentante di lista
per Rifondazione Comunista (anche se resto sempre orientato per la politica dei Comunisti Italiani, a livello nazionale), l'ho fatto gratis, come sempre. Perchè la mia dignità non vale 50 euro. Non vale la promessa di qualcosa. E' la lotta contro la camorra e contro l'ingiustizia, è questa la dignità di vivere da uomo. Da Comunista.
Lancio un grido d'appello a chi legge: aiutateci, perchè non saremo certo ai livelli di Scampia o di altre zone del napoletano, ma aiutateci... perchè l'aria si fa sempre più irrespirabile (e quando si respira c'è amianto), perchè il sottoproletariato ci sta rovinando in maniera definitiva (plebiscito di voti dalle 219 alla Destra, dove mancano i soldi però tutti comprano ai figli le motorette giapponesi da 400 euro)...
aiutateci!!!
