Nick: JaNNiNoQuai Oggetto: arresto di giorgino Data: 5/6/2006 23.2.27 Visite: 119
E' un George Michael dipendente dalla droga e mai uscito dal dolore per la morte della madre quello che emerge dall'ultimo scandalo che ha coinvolto la popstar. Il cantante, trovato sabato sera semi-cosciente nella sua auto a Londra e arrestato per possesso di stupefacenti, aveva partecipato il giorno stesso alla messa in suffragio di Lesley, la madre morta di cancro nel 1996. Poi una cena da amici, finita fra alcol e droga. E' stato un passante a notare la Land Rover parcheggiata alle due di notte davanti a Hyde Park Corner, nel cuore di Londra. A bordo, un uomo semi-incosciente riverso sul volante: George Michael. Giunta l'ambulanza, i medici hanno trovato il cantante in stato semi-incosciente e hanno dovuto segnalare il caso alla polizia. La popstar di "Careless Whisper" e "Last Christmas", arrestato per possesso di stupefacenti, ha trascorso una notte in carcere, quindi è stato rilasciato, ma rischia comunque un'incriminazione. Ciò che tuttavia più colpisce e addolora è vedere questa icona degli Anni '80 sprofondata nell'abisso di marijuana ed ecstasy. L'ex-Wham ha infatti trascorso la serata da amici, nel quartiere Mayfair; l'abuso di alcol e droga, gli ha fatto perdere i sensi mentre era in auto, attirando l'attenzione del passante. Secondo i test cui è stato sottoposto Georgios Kyriacos Panayiotou (questo il vero nome dell'artista), è risultato che il cantante ha fumato cannabis e aveva assunto Ghb, nota come "ecstasy liquida", una sostanza popolare tra i frequentatori di club londinesi. Il 42enne musicista dovrà ripresentarsi negli uffici del commissariato di West End Central a marzo e rischia un'incriminazione per guida in stato di ebbrezza e possesso di droga. Un portavoce della polizia londinese ha diramato un comunicato in cui si dice che l'artista è stato fermato per presunto possesso di stupefacenti di classe C, categoria di droghe che in Gran Bretagna comprende cannabis, tranquillanti e alcuni antidolorifici. Inoltre, gli agenti che hanno perquisito il baule della Rover hanno trovato riviste pornografiche e un'ampia gamma di oggetti da sexy shop. In passato Michael ha ammesso più volte di essere un consumatore abituale di marijuana: uso diventato dipendenza dopo la morte della madre. "Fumavo anche 25 canne al giorno" per fuggire dalla depressione, ha raccontato una volta. Michael, che ha venduto oltre 80 milioni di copie dei suoi dischi in tutto il mondo in 25 anni di carriera, era stato arrestato nel 1998 a Los Angeles per atti osceni in un bagno pubblico, e alla fine della vicenda aveva dichiarato di essere omosessuale. Sull'ultimo scandalo che ha coinvolto l'ex-enfant prodige del pop britannico, l'addetto stampa di George Michael e il suo manager non hanno rilasciato dichiarazioni. Fonte: www.tgcom.it BO{n}FI |