Nick: Mr_LiVi0 Oggetto: Motori in campania Data: 16/6/2006 13.22.44 Visite: 105
Finito di lavorare, inizieràò a lavorare di nuovo... Oggi andrò a fare le riprese per questo servizio. La devolution motoristica: questo è quello che chiedono gli addetti ai lavori del mondo dei motori. Sono anni che imprenditori del nord vengono a Napoli per organizzare eventi di indubbio valore, che si rivelano dei veri e propri flop. Chi ha qualche capello bianco e una memoria abbastanza lunga non può essersi dimenticato della tanto pubblicizzata gara di Superturismo, rivelatasi poi una manifestazione fantasma. Per i più giovani basta ricordare l’anno corrente, quando è stato organizzato il Motoriamo che, nel bene e nel male, ha comunque soddisfatto, anche se in parte, la voglia di motori dei partenopei. Il due giugno, però, è stato presentato un altro evento a tema, che, approfittando della scia lasciata in aprile dal motorshow napoletano, ha dato la possibilità ai partenopei di vivere dal vivo un evento unico nel suo genere: il Motorace Chanpions. Biaggi, fisichella, makinen hanno dato spettacolo ai soli 3500 spettatori che in una giornata di pioggia, il due giugno, sono accorsi allo stadio San Paolo per vivere un emozione che si gode raramente nel capoluogo partenopeo: quella di vedere dei bolidi su 4 e 2 ruote guidati da campioni all’altezza della situazione. Cinque giorni per montare la pista e altrettanti 2 per smontarla, così recitava il manifesto pubblicitario che ha popolato le pagine di tutte le testate del golfo. Peccato che la pista si trova ancora nello stadio san paolo, nonostante siano trascorsi più di 15 giorni da quel 2 giugno. L’organizzazione del motorace ha lasciato buco da duecentomila euro circa che rappresenta il risultato di un piano di marketing non curato meticolosamente e di una comunicazione sbagliata. Perché affidare l’organizzazione di questi eventi a persone "straniere" alla nostra reginone, quando la campania solo quest’anno ha sfornato cinque campioni italiani in diverse discipline? Fabio Gianfico, Maria Gabriella Mainiero, Piero Nappi, Giuseppe celentano e Francesco Laudato hanno rappresentato al meglio la regione nelle competizioni nazionali della passata stagione. Inoltre, In campania esistono 4 autodromi a sarno cellole limatola e a battipaglia, un numero elevato rispetto alle altre regioni; possibile che non ci siano persone in grado di organizzare un evento di questa portatA? Non è solo nel Campo dei motori che si verifica questo disagio, anche il rettore della facoltà di architettura Gravagnuolo ha dichiarato a suo tempo che per gli architetti napoletani risulta difficile trovare spazio nelle opere di riqualificazione dell’assetto urbano. Tirando le somme,non basterebbe pochissimo per trasformare la nostra regione nel Paradiso del pilota? Qualcuno di voi ne sa qualcosa? My Speed Limit ??? 400 Km/h |