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Il superbo ostenta sicurezza e cultura e sminuisce i meriti altrui. La sua posizione psicologica � per� pi� complessa: non sempre � realmente convinto di possedere tutte le qualit� che lui stesso si attribuisce. Teme delusioni e insuccessi perch� rivelerebbero la triste verit� che egli stesso sospetta, quella di essere in realt� un mediocre, un normodotato, di rientrare nella media.
2) Accidia
Indolenza, indifferenza: l'accidioso indugia voluttuosamente nell'ozio e nell'errore. Sa quali siano i suoi impegni, ma pur di non assolverli, ne ridimensiona la portata, autoconvincendosi che si tratti di piccolezze e che rimandarle non comporti conseguenze gravi.
3) Lussuria
La lussuria non � la semplice dedizione ai piaceri sensuali. Lussurioso � soprattutto chi si lascia rapire e cullare continuamente dalla fantasie sensuali. La lussuria diventa un vizio quando il costante volgersi del pensiero al desiderio impedisce il normale svolgimento delle incombenze quotidiane.
4) Ira
L'ira non � l'occasionale esplosione di rabbia: diventa un vizio in presenza di un'estrema suscettibilit� che fa s� che anche la pi� trascurabile delle inezie sia capace di scatenare una furia selvaggia.
5) Gola
Il peccato di gola non � la mera ingordigia o la smodata consumazione di cibo, ma il lusso alimentare, la predilezione per la cucina raffinata, la propensione a cibarsi esclusivamente di pietanze pregiate e costose.
6) Invidia
Per l'invidioso, la felicit� altrui � fonte di personale frustrazione. Sminuisce i successi altrui e li attribuisce alla fortuna o al caso o sostiene che siano frutto di ingiustizia.
7) Avarizia
Estremo contenimento delle spese non perch� lo imponga la necessit�, ma per il gusto di risparmiare fine a se stesso. L'avaro si sente un virtuoso e si descrive con aggettivi delicati ed equilibrati: prudente, attento, oculato, parco.
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