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Nick: mir
Oggetto: F.
Data: 19/6/2006 0.33.55
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F. ha due cellulari ma una vita sola.
Che qualche volta le va stretta, è evidente.
F. fa delle cose che mi strabiliano. Come ad esempio girare per lavoro tutta la Campania in auto. In un giorno.
Io spesso odio anche solo compiere il gesto di prendere le chiavi della Twingo.
F. certe volte si piace e guarda lontano, altre volte accende sigarette l'una dopo l'altra e soffia con forza il fumo in aria.
Adesso ha smesso di fumare. Dice che lo ha fatto per un fioretto. E' molto probabile che lo abbia fatto per una persona che conosce appena ma che le dà speranza.
E' generosa F., forse se non lo fosse non sarebbe mia amica.
Bisogna essere generosi per cavare qualcosa dal mondo e dalle persone.
Le piacciono i Negrita e Nicolò Fabi. Credo abbia adottato i Depeche Mode solo perchè sa che li amo.
Anche lei non può sentire "Suffer well" senza immelanconirsi.
F. vuole Milano. Vuole la gente che lavora seriamente.
Vuole i viali e le tangenziali e la nebbia del mattino e quell'ordine che spesso si cerca per guardarsi dentro. O per imporre una forma a ciò che si ha dentro.
Anche io, quando ero lì, mi ritrovavo a fissare i viali tristi e puliti di Milano ma ho imparato che le linee dritte mi feriscono quanto il caos.
F. è mia amica e non vorrei che il suo guardare lontano alimentasse la mia solitudine.
Vorrei che non partisse ma questo è parte del mio egoismo.
