Nick: Viola* Oggetto: Varie&eventuali Data: 20/6/2006 10.6.38 Visite: 354
ah, che freva ieri sera la vittoria della spagna sulla tunisia. ebbene sì, per un pò ci ho creduto nella sorpresa, ma sarebbe stato troppo bello per essere vero. assieme a brasile e francia la spagna è la squadra che mi sta più odiosa. in sostituzione dell'italia (nella luttuosa ipotesi che etc.)scelgo argentina e inghilterra. come sempre. aldo agroppi è un cretino, veramente. giorni fa durante una trasmissione su La7 disse bel bello, senza che nessuno avesse da obiettare, che in genere i mondiali li vince la squadra che li organizza, e che a Italia 90 non andò così unicamente perchè si giocò italia-argentina a napoli, il pubblico tifava maradona, e quindi noi non vincemmo. morale: se perdemmo i mondiali la colpa è dei napoletani. se non è un cretino questo. ebbast con la fustigazione (tra poco reale, non metaforica) di de rossi. abbiamo capito, ha alzato i gomiti. eh, si è fatto espellere. infatti il suo mondiale si può considerare chiuso. non basta? no, lippi che gli promette il cazziatone con due giorni di anticipo, aspettami lì che mò vengo a cazziarti a sorpresa. magari nel cuore della notte. dipinto sui giornali manco fosse il mostro di dusseldorf, l'herald tribune che titola che la nostra è stata una partita vergognosa per la violenza in campo. insomma noi i bulli, i violenti, i terroristi (gli americani hanno detto così). oh, ma loro erano delle mammolette? o piuttosto hanno impostato la partita dall'inizio come un incontro di wrestling? li hanno avuti due espulsi o no? e noi siamo i cattivi. e vabbè. de rossi mandiamolo a gaeta, anzi fuciliamolo e non se ne parli più. ma perchè i telecronisti italiani tifano spudoratamente per il brasile? tutti in brodo di giuggiole a informarci che ronaldinho ballava il samba sul bus. eh, e allora? se continuano a giocare così, che lo ballassero pure, non mi sembra gli faccia bene. anche se qualcuno inzia ad esagerare, dicendo che ronaldo ha fatto un culone come ciccio di nonna papera (testuale). e cmq in conclusione: finalmente la nostra amata nazionale. che bello, ora siamo di nuovo noi. quelli che buttano via i risultati facili, quelli che i più forti ma solo sulla carta, quelli che si devono aggrappare ai conticini, alle differenze reti, alla speranza che gli altri pareggino. finalmente il patema d'animo, lo psicodramma. anche se avessimo giocato in 11 contro 5 contro gli USA, saremmo riusciti a pareggiare. non per broccaggine, ma perchè un pareggio avrebbe creato l'attesa masochistica, l'ansia, l'incertezza. e a quanto pare senza non c'è gusto.
 in direzione ostinata e contraria. |