Disciplina e controllo

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Nick: SaNtIaGo`
Oggetto: Disciplina e controllo
Data: 21/1/2004 18.19.45
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No, non vi è una differenza, ma un immensa differenza: disciplina e controllo sono gli opposti.
Il controllo proviene dall'ego, la disciplina deriva dall'assenza di ego.
Controllo comporta manipolare se stessi, disciplina significa comprendere se stessi; la disciplina è un fenomeno naturale, il controllo è innaturale, la disciplina è spontanea, il controllo è una forma di repressione.
La disciplina ha solo bisogno di comprensione, tu comprendi e agisci secondo la tua comprensione.
La disciplina non segue alcun ideale, non ha dogmi da seguire, non mira alla perfezione.
La disciplina un pò alla volta ti conduce verso un integrità.
Il controllo è perfezionista, ha un ideale da raggiungere; hai in mente un idea di come dovresti essere.
Il controllo ha molti obblighi e molti divieti, la disciplina non ne ha alcuno.
La disciplina è una comprensione naturale, un fiorire.
La parola stessa 'disciplina' deriva da una radice che significa 'imparare': viene dalla stessa radice del termine 'discepolo'.
Un discepolo è uno pronto ad imparare e la disciplina è quella capacità di apertura che ti aiuta ad apprendere. La disciplina non ha niente a che fare con il controllo.
Ma in realtà, una mente disciplinata non è mai una mente che pensa in termini di controllo, non ne ha alcun bisogno. Una mente indisciplinata ha bisogno di controllo, perchè una mente indisciplinata ha la sensazione che senza controllo si trovi in pericolo: non può avere fiducia in se stessa, di qui la necessità di un controllo.
Hai bisogno di controllo perchè hai paura di te stesso.
La vita non è statica, morta. E' dinamica.
Quindi la regola che ieri andava bene, oggi non va più bene e non potrà andare bene domani. Ma un uomo che vive attraverso il controllo, ha un ideologia fissa, segue la sua mappa.
Le strade continuano a cambiare ogni giorno, la vita continua a muoversi verso nuove direzioni, ma egli continua a portarsi dentro il vecchio pattume.
Prima da un'occhiata alla sua idea, poi la segue, e infine si trova sempre nella situazione sbagliata.
Ecco perchè ha la sensazione di aver perduto molte gioie della vita. Così anche con l'amore.
L'amore non è più interdipendenza, ma un contrasto tra due persone che rende il rapporto falso.
Ma la vita infondo è interdipendenza nessuno potrebbe immaginare di vivere da solo, sarebbe come dire che possono esistere le onde senza l'oceano; ma se l'amore non dà libertà allora non è vero amore. E così solo la consapevolezza dà libertà.