Nick: The`Devil Oggetto: re:vivisezione Data: 27/6/2006 17.29.37 Visite: 16
mi spiace rispondere con un pò di ritardo, perchè il tema della "sperimentazione animale" credo vada affrontato in modo più "aperto".... premesso che, personalmente ho un debole per i gatti... e quando ho visto quei poveri mici con quegli elettrodi in testa... vabbè... ma cercherò di essere quanto più imparziale... innanzitutto, sperimentare sugli animali farmaci, tecniche, e quant'altro destinato all'uomo, non sempre è necessario/utile, in quanto ogni animale (anche l'uomo è un animale) ha delle proprie caratteristiche peculiari... ad esempio si studiavano molto gli squali in oncologia, in quanto l'organismo di questi animali non ha oncogeni che possono provocare tumori... e pensate se davvero si riuscisse a cavare qualche ragno dal buco... nonostante ciò, è anche vero che sotto condizioni particolari, si riesce a creare in laboratorio, grazie a queste bestioline, condizioni di sperimentazione molto più veloci e affidabili della sperimentazione diretta sull'uomo, e molti farmaci e/o tecniche chirurgiche utilizzate tutt'ora sull'uomo, esistono grazie ai nostri piccoli amici. non credo nemmeno che uno scenziato, un ricercatore, o un tecnico di laboratorio ci provi gusto a sezionare, sperimentare, guarire o infliggere danno agli animali, e se invece non fosse così, credo che il vero "malato" sia questa persona in ultima analisi... mangiamo carne di animali ogni giorno... anche una pecorella può sembrare tenera e indifesa, eppure facciamo continuamente uso di carne di ovini, suini, equini... quindi non sarebbe nemmeno più giusto mangiare carne animale...
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