Nick: pearl jam Oggetto: Il primo bicchiere.... Data: 29/6/2006 9.55.9 Visite: 114
a JANE COONEY BAKER, MORTA IL 22/1/62 e così te ne sei andata lasciandomi qui in una stanza con la tapparella strappata e l'idillio di sigfrido trasmesso da una radiolina rossa e te ne sei andata così in fretta all'improvviso com'eri arrivata e mentre ti asciugavo la faccia e le labbra tu aprivi gli occhi più grandi che abbia mai visto e dicevi: "dovevo immaginarlo che eri tu" . e mi riconoscevi ma non è durato molto e un vecchio con le gambe bianche e sottili nel letto vicino al tuo diceva: " non voglio morire" , e il tuo sangue usciva ancora e io lo trattenevo nel catino delle mie mani, rimaneva solo quello delle notti, e anche dei giorni, e il vecchio era ancora vivo ma tu non lo eri più noi non lo siamo più. e te ne sei andata com'eri arrivata, mi hai lasciato in fretta, mi avevi già lasciato tantissime altre volte quando pensavo che ne sarei stato distrutto ma invece no e tu tornavi sempre. adesso ho spento la radio rossa e qualcuno nell'appartamento vicino sbatte una porta. la condanna è definitiva: non ti troverò per strada, il telefono non squillerà, ciascun momento non mi lascerà stare in pace. non basta che ci siano tante morti e che questa non sia la prima; non basta che io possa vivere ancora chissà quanti giorni, forse perfino chissà quanti anni. non basta. il telefono è un animale morto che non può parlare, e quando parlerà di nuovo sarà sempre la voce sbagliata d'ora in poi. prima io aspettavo e tu sei sempre tornata alla mia porta. adesso sei tu che devi aspettarmi. "Non so piu' chi sono.Sono il fantasma d'uno sconosciuto." |