Nick: Viola* Oggetto: Zidane Data: 3/7/2006 12.28.24 Visite: 218
lo so, sono in ritardo, chiedo venia. ma lo devo dire lo stesso. premesso che (come ho detto anche altre volte)non amo i francesi, e che agli europei di 6 anni fa li avrei volentieri strangolati. ok. però davanti a certe cose giù il cappello, come si suol dire: zidane mi ha emozionata come nessuno, in questo mondiale. come ha scritto qualcuno, con quella faccia da giocatore di poker che arriva e dice: "farei un'ultima partita", tanto non ha nulla da perdere. il giocatore di cui tutti si erano dimenticati, vecchio, finito. largo alle giovani promesse santificate già prima di scendere dall'aereo. e invece lui si siede al tavolo, guardato con sufficienza, tanto lui ormai, figurati... ma già quando scopre il bluff della spagna si capisce che non è lì solo per svagarsi un pò, e poi quando cala gli assi con il brasile si capisce che c'è solo da avere paura. e così questo signore di quasi 35 anni, passeggiatore di lusso nel real madrid, butta fuori il brasile senza nemmeno scomporsi più di tanto, come un professore che a un certo punto si stufa dei ragazzini che fanno chiasso, sale in cattedra e gli fa una lezione da lasciarli secchi. chi l'ha detto che in questo mondiale non ci sono grandi campioni? questo è un grande campione, da qualunque aspetto lo si guardi. atteggiamento quasi zen, distaccato, quello di chi non ha più nulla da chiedere al destino, e magari proprio per questo il destino lo premia perchè qualunque cosa provi, gli riesce. lui è di marsiglia, della zona più povera e degradata. città di mare, che assomiglia tantissimo a genova. e quando lo guardo, specialmente adesso che gli anni gli hanno aggiunto e non tolto, mi viene in mente quella canzone di conte: "con quella faccia un pò così quell espressione un pò così che abbiamo noi che abbiamo visto genova". io credo che l'italia ce la farà contro la germania, ma a quel punto al 99% si troverà davanti proprio lui. a me fa paura. in direzione ostinata e contraria. |