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Nick: Ulisse
Oggetto: ..............................
Data: 24/1/2004 17.11.24
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Un uomo è biondo, e siede su uno sgabello di quelli vecchi, legno scuro, un po' per l'età, un po' perché annerito dalla sporcizia. Sfondo grigio, l'uomo è triste. Il suo completo elegante è grigio, ma di un colore leggermente più scuro dello sfondo. L'uomo biondo è elegante perchè ha capito che occorre sempre essere eleganti. Capita di indossare qualcosa di poco conto, ordinarsi velocemente i capelli con il solo ausilio delle dita, ed uscire per faccende risolvibili in poco tempo. Tanto, alla fine, nessuno di quelli a cui teniamo ci vedrà. Giusto il tempo di comprare le sigarette. E invece spesso non accade così, spesso si fanno incontri inaspettati e ci si pente di non essersi curati come si deve. Questo l'uomo biondo lo sa, l'ha capito. Sta per uscire a comprare qualcosa da mangiare, e ad imbucare una lettera a pochi metri di distanza da casa sua, e il suo vestito è elegante.
No, non è tutto. C'è qualche altra cosa da fare, pensa l'uomo biondo. Raccoglie un bigliettino che è piccolo e bianco, carta strappata da qualche foglio, con una scritta a penna nera. Lo guarda distrattamente, "basilico, pomodori, pane, olio, omicidio". Ecco, l'omicidio. Non è una buona memoria quella dell'uomo biondo, è la memoria di un uomo stanco.
Il salumiere gli ha chiesto di uccidere una donna, e lui non può certo tirarsi indietro. Non dopo tutta la mortadella buona, i prezzi di favore, e le belle chiacchiere fatte con lui. Ucciderla con un coltello, quattro coltellate, due da dietro, due davanti. La simmetria è una questione dalla quale non si può prescindere. Sarebbe di cattivo gusto uccidere una donna disponendo le ferite da taglio in modo asimmetrico.
Sfondo rosso, l'uomo biondo pensa al sangue. Pavimento bianco, mattonelle coperte di sangue, corpo riverso al suolo, la schiena anch'essa coperta di sangue. Questo non è un bene, pensa l'uomo biondo. La schiena non dovrebbe essere coperta da alcunché, qualcuno potrebbe pensare ad una sorta di sbadataggine, tagli scoordinati... no. Schiena pulita, da lavare accuratamente.
L'uomo biondo scende dallo sgabello, ancora un po' e chiuderanno i negozi. Vorrebbe avere la capacità di concentrarsi su alcune cose e non lasciarsi trascinare dalle frivolezze.

Un rumore forte, improvviso, e fastidioso, alle sue spalle. Qualcuno ha sfondato la porta marroncina del suo appartamento grigio. Non è educato entrare in questo modo, pensa l'uomo biondo, nel suo completo grigio scuro. Si volta infastidito, tre uomini.

Bang! Bang! Bang!

Gli scaricano le pistole addosso. I tre uomini, vestiti in qualche modo che l'uomo biondo non fa in tempo a vedere, sono tre poliziotti. Tremano dalla paura. E vogliono essere sicuri che l'uomo biondo sia morto.