Nick: mottino Oggetto: un'uomo coraggioso Data: 26/1/2004 1.54.35 Visite: 180
ahè anche stasera non riesco a dormire,vabbuò però stasera la mia mente mi ha portato dai miei ricordi una cosa che vi voglio raccontare avevo 14,frequentavo la seconda superiore e come spesso si faceva prima in seconda superiore andai in viaggio con la scuola,andammo a Firenze. Bhe nella mia classe non andammo tutti,ma solo in quattro,Roberto che ora fa il ferrista di sala operatoria al 2°policlinico,Leonardo ca fa ò sbirr,Marco che mo fa l'avvocato,ed Io che lavoro in svizzera,ma all'epoca eravamo,o forse sotto sotto lo siamo ancora,quattro vrenzoli o vikinghi che dir si voglia. Bhe io ho sempre avuto appetito,e mi sfottevano perchè avevo il metabolismo veloce,in pratica a cà magnav a cà cacav,mentre loro per i primi 3 giorni del viaggio nulla,nemmeno uno stronzo. Partimmo da Napoli e facemmo,assisi il primo giorno,e perugia il secondo,ed il terzo arrivammo a Firenze,dove non se sia stata l'aria o chi sa cosa,o miei amici di viaggio iniziarono a liberarsi del loro "peso". Quella sera stanamente io non cacai,e menomale mi avrebbero attribuito le colpe di tutto,ma à Maronn so ver come dicevamo da piccoli,insomma per primo dopo cena ci va marco,che anche se non di elevata statura dice di aver confezionato un stronzo niente male,e credetemi dalla puzza c'era da credergli,dopo di lui e dopo che fosse passata un'abbondante mezz'oretta ci va Leonardo,che ovviamente appila il cesso. Leo si discolpa dicendo che sotto sotto c'era ancora lo stronzo di marco azzeccato,marco si oppone,forse per questo ha fatto l'avvocato s'opponev semp,che il suo stronzo era già nell'arno,fatto sta che lo stronzo galleggia nella tazza del cesso. Che si fa,che non si fa,io come un coglione dico:"leonà ma vir ca nunn e spilat bbuon o cess,strunz" e con forza tiro di nuovo la catenella,ma lo stronzo anzicchè andare via,risale ancora più su,procurandomi a me che ero nei pressi nu schif assurdo tanto da farmici vomitare dentro. Bhe la situazione shcerzi a parte era di merda,l'unico che se la scappottava era Roberto,ma lui è juventino e quindi coniglio,e così si rifiutò di chiamare il professore. Io ero il più grande e quindi mannain a me,in fondo dissi io,meglio tanto mica ci ho cacato io dentro là. Lo chiamo,gli spiego la situazione,e lui ride credendo che fosse uno dei miei scherzi,di solito ne facevo molti prima,cmq lo convingo a salire da noi,e man mano che si avvicina alla nostra porta,il suo viso cambia colore ed espressione come a dire:"ma fa ca stu strunz ten raggion?!??!". Entrò e dopo averci squadrati come uno delle SS,apre la porta del cesso,e si ritrova una scena infernale,in quel momento secondo se poteva ci sparava. Mi guarda e fa:"Fusco e cacat tu ca dint???" ed io :" no prufussò,io ho solo vomitato", e lui:" e chi cià cacat??" Marco e Leonardo :" noi prufussò" e lui:" vabbuò agg capit" e se ne va lasciando la porta aperta,affinchè tutta la comitiva scolastica potesse pariarci addosso. Dopo poco torna,con un sacchetto di plastica,ci guarda sempre stile SS,come a dire"mo ca scinnimmm a napul,vaggià fa boccià",si arrotola la manica della camicia,mette la mano nel sacchetto di plastica,e modello salumiere con le mozzarelle,tira fuori lo stronzo che appilava il cesso,buttandolo in un giornale. Bhe ovviamente io disgustato dalla scena,mi affacciai alla finestra del 4°piano ed iniziai a vomitare,ed insieme a me pur roberto mi pare. Finita la sua opera tirò la catenina e liberò il cesso,e dopo guardò i colpevoli dicendo: "a prossima vot ca cacat,fatela nel giornale e menat'l abbasch". Bhe il mio prof era un signore devo ammetterlo,ma soprattutto era UN'UOMO CORAGGIOSO   Spesso sento parlare di situazioni "stagnanti",o come dire "intasate" ed io ripenso sempre a lui,che non si preoccupò di ciò che stava facendo,solo per ottenere un risultato. Ci vorrebbero uomini così in tutte le professioni,ci vorrebbero in politica,dove il cesso è appilato da uno stronzo Ci vorrebbe nel calcio dove il cesso è appilato da molti stronzi ....si si,quello di cui noi abbiamo bisogno e di gente che sappia dove mettere le mani,e che sappia come trattare gli stronzi. Prof chist è dedicato a te,ed al tuo magico baffo. Ps:mi scuso se a qualcuno/a può aver dato fastidio il mio racconto,ma così è andata buona notte svizzeramente vostro Mottino |