Nick: Buk Oggetto: Mystic River Data: 15/7/2006 11.33.16 Visite: 159
Sean ha un lavoro che svolge onestamente, e una vita scombussolata dall'abbandono da parte della moglie. Lei lo chiama tutti i giorni, senza dire nemmeno una parola. Lui la ama. E le racconta le sue giornate. - Un giorno cambierà. Lei chiamerà, io risponderò, e inizieremo a parlare. E tutto tornerà come prima. - E' una brava persona Sean, e gli risulta difficile fare a botte con questo mondo del cazzo, giorno dopo giorno. Fare il poliziotto non aiuta. E può anche peggiorare le cose trovarsi tutti i giorni davanti questo schifo. Non è un santo, come tutti, e spesso non fa la cosa giusta. Jimmy ha 4 cuori. Uno per ogni persona amata. Ha rinunciato a tutto per amore. Alla sua vita sbandata e facile. Ha rinunciato alla violenza ed al potere. Per amore. Amore per una donna morta. Anzi, per due. Jimmy sa che è il corpo della figlia quello lì dentro: immerso in un buco qualsiasi, senza vita. Lo capisce. E, in una delle scene più memorabili della storia del cinema, urla il suo strazio al cielo, perde il controllo di ogni parte del suo corpo. Annichilito di fronte a qualcosa con cui lui si è spesso imbattuto in passato: la morte. La morte della persona più importante della sua vita: l'amore. L'unico amore. Sean ha conosciuto l'amore più assurdo, l'amore ha dato un senso alla sua vita, e per questo " Dio è venuto a chiedere qualcosa in cambio" . Sean ritorna all'inizio. Da dove aveva lasciato. Stavolta con tanto strazio allo stomaco. Gli sfuggono le cose di mano, è disorientato durante ogni giornata infernale. Ma Sean deve fare il suo dovere, di padre, di innamorato, con 4 cuori al seguito: uno per ogni persona che ama. E fa la cosa giusta da fare, anche quando fa quella sbagliata. Dave è stato visto l'ultima volta 25 anni fa. " Era in quella macchina, lungo questa strada. " Un uomo morto che sa di esserlo. L'hanno ucciso i lupi mannari. Ora lui è un vampiro con moglie e figlio. Dave porta addosso l'odore della morte, e neanche più i suoi stessi pensieri, sembrano appartenere a questa vita. A questo mondo. Un mondo che l'ha distrutto, che gli ha tolto tutto. Da bambino. Dave è scappato dai lupi, ma non è più stato lo stesso uomo. E' lo specchio di questo mondo, Dave: annichilito, avvilito, senza alcuno scampo. I suoi incubi lo portano ad uccidere, ma non ha più senso ormai. Solo in punto di morte, per terra, esanime, prima dell'ultimo battito di palpebre, si rende conto di non esser pronto. Ma il mondo decide per noi, e noi non possiamo farci nulla. Lo sa Sean, lo sa Dave e lo sa anche Jimmy. Clint è un uomo che sa guardare dentro l'anima. Si fa scudo di una storia scritta magnificamente, e la correda con immagini e sensazioni, con attori superbi. Una Boston secolare e moderna fa da tappeto a quest'opera d'arte. Sarebbe potuto andare diversamente, o forse, sarebbe comunque andata così. - ...io l'amavo da morire. Non amerò più nessun'altra così. Succede una volta sola... - - Per alcuni nemmeno una volta - forse vivere in questi giorni mediocri ci prepara a quelli pericolosi |