Oggetto: ariette dimenticate
Data: 17/8/2006 23.37.19
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Amo la natura sia ben chiaro, spesso m'è capitato di osservare il cielo di notte, e più lo fissavo più cercavo di capire dove potesse finire la notte.
E spesso per strada, amo perdermi nell'osservare le cose, ma quasi per diletto sia chiaro (eh si, qualche volta pure rischio na mazziata se non mi faccio i cavoli miei
) Non amo pensare che ci siano cose senza senso, tutto qui ed è forse questo che m'ha spinto a vedere sempre oltre il buio della notte ..
Aldilà di questo sono un sostenitore accanito della gnocca, e ciò mi garantisce di poter stare con la testa fra le nuvole ma coi piedi per terra (nu pil e ....)
"Oh forse dell'amore tradito da un attacco di panico, quell'uomo ricurvo giù alla stazione pronto a difendersi dalle sue emozioni che tendono di strozzarlo e cose del genere...., dignità in un bicchiere ormai vuoto che mette le ali dalla realtà, fa nulla che puzza d'alcool..., quando arrivò alla stazione era notte, lo ricordono tutti, quando arrivò alla stazione era notte ormai lo sapeva bene anche lui, maliziosamente sorrise vedendo l'angolo in basso, la difesa come costante, eh si la sua laurea non può salvarlo, doti coltivate con parsimonia pur di accapararsi un po di decenza non servono a nulla, forze concentrate a chinarsi fra la gente, mani al volto con la speranza di poter carburare le propie ali con un po di alcool, forse sorride forse riflette chissà, mentre il giorno ride fuori la stazione, mentre il giorno in una stazione non verrà mai, e forse questo lo sanno un po tutti ..."
1958, D'acquisto-Seracini, Ed.Tiber
Chissà se mi ami o pure no:
chi lo può dire?
Chissà se un giorno anche io
potrò l'amor capire?!
Ma quando tu mi vuoi sfiorar
con le tue mani,
avvinta come l'edera
mi sento a te...
Chissà se mi ami o pure no,
ma tua sarò!...
Son qui, tra le tue braccia ancor,
avvinta come l'edera...
Son qui, respiro il tuo respiro,
son l'edera legata al tuo cuor...
Sono folle di te
e questa gioventù,
in un supremo anelito,
voglio offrirti con l'anima,
senza nulla mai chiedere...
Così, mi sentirai così,
avvinta come l'edera...
perchè in ogni mio respiro
tu senta palpitare il mio cuor...
Finchè luce d'amor
sul mondo splenderà,
finchè m'è dato vivere,
a te mi legherò,
a te consacrerò la vita!...
Se il vento scuote e fa tremar
le siepi in fiore,
poi torna lieve a carezzar
con tanto amore!
E tu, che spesso fai soffrir
tormenti e pene,
sussurrami baciandomi
che m'ami ancor...
Lo so che forse piangerò,
ma t'amerò!...
Son qui, tra le tue braccia ancor,
.....................
.....................
Son l'edera, per te...
son l'edera, legata a te!...
